ROMA - Terremoto al Bayern Monaco dopo la pesante sconfitta nell'andata dei quarti di Champions League, col Porto: Mueller-Wolfarth, il più famoso medico sportivo di Germania, e tutto il suo staff hanno rassegnato le dimissioni dall'incarico col club bavarese, «perché non ci sono più le condizioni di fiducia», come scrive la Bild nella sua edizione online: il riferimento è al rapporto col tecnico Pep Guardiola, convinto che a decidere la sconfitta siano state le tante assenze per infortunio, da Ribery a Robben, da Benatia a Alaba. Mueller-Wolfarth, 72 anni, è anche medico della nazionale tedesca e lavorava per il Bayern dal 1977, sedendo in panchina dal '96. «Non abbiamo notizia di queste dimissioni, non possiamo commentare», la replica di un portavoce del club bavarese.
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