Sorteggio Champions League, le avversarie della Juve

I bianconeri di Allegri aspettano il sorteggio di Nyon senza eccessiva ansia: comunque vada servirà un'impresa
Sorteggio Champions League, le avversarie della Juve© Ansa
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ROMA - Comunque vada, servirà un'impresa. La Juventus si siede al tavolo delle big d'Europa sapendo di essere ancora un gradino sotto. Il sorteggio di Nyon metterà i bianconeri di fronte ad una semifinale di Champions da urlo. Bayern Monaco, Barcellona e Real Madrid sono squadre di valote assoluto, tutte straordinariamente forti, collaudate e abituate a certi contesti. La Juventus è riuscita a rientrare nel giro adesso ma può contare su un vantaggio non indifferente: non avrà a da perdere. E con un Tevez in gran forma tutto è possibile.  

BAYERN MONACO
- E' la squadra più temibile del trio. L'impressionante prova di forza contro il Porto è sotto gli occhi di tutti. Il Bayern del genio Guardiola è la squadra da battere e per questo sarebbe meglio per la Juventus affrontare i tedeschi in una gara secca, nella finale di Berlino. Da ricordare che contro il Porto il Bayern era sprovvisto di tanti titolari (Ribéry, Robben, Schweinsteiger, Alaba, Benatia). La cosa non può lasciare sereni i bianconeri.
BARCELLONA - E' la squadra più in forma fra le quattro semifinaliste e fra i top club europei. La squadra di Luis Enrique è in testa alla Liga e si è sbarazzata quasi senza faticare del Psg (che aveva buttato fuori il Chelsea), non una squadra qualsiasi. I tre fuoriclasse lì davanti, Messi-Suarez-Neymar, hanno trovato imparato a convivere a suon di gol e per la difesa della Juve sarebbero un vero incubo. Il difetto dei catalani è il pressing alto voluto da Luis Enrique che lascia molti spazi ai contropiedi avversari. 
REAL MADRID - Il fatto che tutti dicano che il Real Madrid è la squadra più 'semplice' per la Juve la dice lunga sul livello di queste semifinali di Champions. I blancos di Ancelotti sembrano aver superato la crisi di inizio anno ma devono fare i conti con gli infortuni: Modric non ci sarà (e non è poco, essendo il cervello della manovra merengue), Bale non è devastate come un tempo, Benzema e Marcelo sono ai box. La panchina del Real Madrid è in grado di sostituire questi fuoriclasse ma è meglio affrontare gli spagnoli ora che non sono al top piuttosto che in un'ipotetica finale con tutti al completo. Ovviamente occhi aperti con Cristiano Ronaldo e Carlo Ancelotti che, oltre ad essere un grande allenatore, è  anche italiano e conosce benissimo la Juve. 

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