Quelli che vinsero la Champions: «Juve, fai come noi»

La carica degli azzurri che in quello stadio vinsero il Mondiale. E poi ci sono gli ex juventini che tiferanno per Allegri
Quelli che vinsero la Champions: «Juve, fai come noi»© ANSA
Andrea Ramazzotti
4 min

ROMA - Gli ultimi vincitori bianconeri della Champions League e gli azzurri eroi di Berlino spingono la Juventus. Contro il Barcellona non sarà certo una passeggiata perché la formazione di Luis Enrique è il meglio nel panorama calcistico mondiale, ma Allegri se la può giocare all’italiana. «Parcheggiando un pullman davanti alla propria porta e sfruttando ripartenze e calci piazzati» ha consigliato Gianluca Vialli, l’ultimo capitano della Juve ad alzare a Roma la Coppa dalle grandi orecchie prima delle cocenti delusioni nelle finali contro Borussia Dortmund (1996- 97), Real Madrid (1997-98) e Milan (2002-03). Da allora le porte dell’ultimo atto della Champions per il popolo bianconero sono sempre rimaste chiuse. Anzi, gli juventini non si sono neppure avvicinati per provare ad aprirle e le hanno solo viste dalla montagna dei... quarti di finale, ostacolo invalicabile per Capello e Conte. Allegri ha scritto una nuova pagina della storia del club di corso Galileo Ferraris e adesso vuole completare l’opera spinto anche dalla fiducia degli ex bianconeri del 1995- 96 e degli azzurri che nel 2006 sono entrati nella leggenda.

DIDI' E ... FORZA JUVE - In questi giorni abbiamo contattato i protagonisti di quelle due grandi squadre che hanno portato in alto, in Europa e nel Mondo, il nome dell’Italia. Sparsi per mezzo mondo, dall’Argentina (Camoranesi) alla Cina (Cannavaro e Rampulla), dalla Serbia (Jugovic) alla Svizzera (Paulo Sousa) passando per il Brasile (Sorin) e la Germania (Lombardo), hanno quasi tutti voluto fare il loro in bocca al lupo a Buffon e compagni. Tutti tranne Antonio Conte e il suo assistente Massimo Carrera, per i quali l’argomento Juventus-Champions è tabù, e i romanisti Totti e De Rossi, distanziati dai bianconeri nella corsa allo scudetto già in inverno. Deschamps ha preferito non farsi raggiungere, ma sull’argomento ha parlato in conferenza stampa, in maniera istituzionale, da tecnico della Francia, spiegando «che sulla carta il Barcellona è favorito, non solo per la forza del suo attacco, ma per quello che ha fatto tutta la squadra. La Juve però ha una grande difesa e giocatori di assoluto livello. Può succedere di tutto».

COME NOI A BERLINO - Tanti di coloro che abbiamo interpellato hanno ricordato i momenti della consegna della coppa, altri hanno rivelato particolari simpatici («Oddo che mi tagliava i capelli dopo il 90'» ha detto sorridendo Camoranesi; «Gattuso che si allenava in un corridoio dell’albergo a poche ore dalla finale mondiale - ha aggiunto Nesta - altri ancora hanno rivolto lo sguardo agli ex compagni protagonisti nella finale. «Buffon, Marchisio e Chiellini eravano con me in Serie B e meritano di vincere questa Champions» ha affermato Michelangelo Rampulla, mentre sempre dalla Cina, il capitano dell’Italia mondiale, Fabio Cannavaro, ha aggiunto: «La notte di Berlino mi ha cambiato la vita. Auguro a Gigi, Barzagli e Pirlo, che erano con me allora, di togliersi una grande soddisfazione». Gilardino si è unito all’in bocca al lupo del tecnico del Guangzhou, mentre Zambrotta, che ha giocato sia alla Juve che al Barça, si è schierato dalla parte dei bianconeri: «Nove anni dopo la Serie B, una società con una storia così prestigiosa e importante merita di tornare sul tetto d'Europa».

TRIDENTE DA PAURA - Il problema è che i bianconeri si troveranno di fronte Messi, Neymar e Suarez, in questo momento l’attacco più forte del Pianeta. «Un tridente infernale» ha osservato Sorin, che commenterà il match per Espn Brasile in quanto doppio ex. «Messi si può bloccare. La Juve ci riuscirà» gli ha fatto eco Padovano. «Quest’anno l’argentino sta giocando alla grande ed è difficile da marcare» ha aggiunto Paulo Sousa. Toni, uno che di grandi bomber se ne intende, ha chiuso il cerchio: «Quei tre sono dei fenomeni, ma la difesa di Allegri li può fermare. Sabato siamo tutti con la Juventus».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Champions, i migliori video