ROMA - L’ultimo capolavoro degli arbitri Uefa in Champions League non poteva che essere italiano. Italiano è Rizzoli, che ieri sera, al Calderon ha negato un rigore all’Atletico Madrid (fallo di Piqué su Carrasco) e uno al Barcellona (fallo di mano di Gabi in area). Italiano è Collina, ex migliore arbitro del mondo, purtroppo mai diventato il miglior designatore del mondo, incredibilmente ancora designatore Uefa, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti.
RIZZOLI, I QUOTIDIANI CATALANI: «HAI ELIMINATO IL BARCELLONA»
JUVENTUS ELIMINATA ANCHE DALL'ARBITRO, CI AVETE TOLTO LE COPPE
I RIGORI NEGATI ALLA ROMA E IL DISASTRO DEGLI ARBITRI CHE COLLINA MANDA IN EUROPA
Non bastavano gli obbrobri perpetrati ai danni di Juventus, Roma, Napoli, Lazio, Fiorentina, tartassate in modo inverecondo durante il loro cammino nelle coppe dell’Uefa (Kralovec, Zwayer, Nijhuis, Oliver, Atksinon: le dicono qualcosa questi nomi, Collina?). Ci mancava Rizzoli che, da quando è tornato a dirigere dopo l’infortunio patito alla vigilia di Juventus-Napoli, è la fotocopia sbiadita del fischietto che diresse ottimamente la finale mondiale 2014. La domanda è: ma Collina come li designa gli arbitri per le gare di Champions dei Europa League? Ma li vede gli errori che questi commettono? Ma quando lo incontrano a Nyon, quelli dell’Uefa gli fanno i complimenti o gli chiedono che cosa sta succedendo?
Ma lo sa l’Uefa che il 10 giugno in Francia scattano gli Europei e che, se queste sono le premesse, ci attende una galleria degli errori e degli orrori senza precedenti? Ma come si fa a mandare Rizzoli così fuori forma a dirigere una superpartita come Atletico-Barcellona? Se fate un giro sul web scoprite che, nel loro piccolo, anche gli spagnoli s’incazzano, dopo essere rimasti in silenzio di fronte ai torti contro le italiane. Benvenuti nel club.
