Champions, Real-Bayern 4-2 ai supplementari: Ronaldo show, tripletta

La squadra di Ancelotti restituisce il 2-1 dell'andata agli spagnoli nei 90' ma capitola nell'overtime sotto i colpi di CR7. Di Asensio il poker che consegna la semifinale alle merengues
Champions, Real-Bayern 4-2 ai supplementari: Ronaldo show, tripletta© Bongarts/Getty Images
Vladimiro Cotugno
7 min

MADRID - La settima, sognando la dodicesima. Il Real Madrid approda per il settimo anno consecutivo - record - in semifinale di Champions League, continuando a inseguire il sogno di essere la prima squadra a trionfare nella massima competizione continentale per due anni di seguito. Non lo fa da imbattuta, costretta ai supplementari dal Bayern dell'ex Ancelotti che riesce a chiudere i 90' "pareggiando" il 2-1 dell'andata ma che poi si deve inchinare ad un incredibile Cristiano Ronaldo che nell'overtime si scatena firmando una tripletta dopo i due gol dell'Allianz Arena, Tedeschi furiosi con Kassai, direttore di gara che ha "sulla coscienza" un rosso a Vidal inesistente, una mancata espulsione di Casemiro e soprattutto i due centri nei supplementari del portoghese, entrambi in fuorigioco prima del colpo di grazia di Asensio che chiude i giochi.      

LE SCELTE - Rispetto all'andata il Bayern schiera Hummels - recuperato in extremis - al centro della difesa al posto dello squalificato Javi Martinez e Lewandowski in attacco: a fargli spazio è Mueller, che resta in panchina. Solo un cambio per Zidane, che inserisce il talismano Isco al posto dell'acciaccato Bale. Al fischio d'inizio la matematica condanna i tedeschi: mai una squadra che ha perso 2-1 in casa l'andata di Champions è poi riuscita a passare il turno. 

MARCELO SALVA IL REAL... - Sei minuti di gioco e Vidal stende Isco al limite dell'area: giallo pesante per l'ex Juve che era diffidato. CR7 spreca la punizione, poi al 10' Marcelo si immola a salvare la sua porta sul tiro a botta sicura di Thiago Alcantara da pochi metri, con Robben che scarica sull'esterno della rete la ribattuta favorevole. Pressione Bayern, Vidal va al tiro al 13' non trovando la porta e poi è provvidenziale per i padroni di casa il salvataggio di Keylor Navas sulla sua trequarti con Robben lanciato a rete in campo aperto. Alla Neuer.

...BOATENG E HUMMELS IL BAYERN - E il Real? Inizia a uscire dalla propria trequarti dopo il 20' con qualche sortita: un colpo di testa di Benzema lontano dallo specchio, poi una stoccata di Carvajal destinata all'angolino se non fosse per la punta dei guanti del portierone tedesco, infine un'azione arrembante in area bavarese conclusa da Sergio Ramos dopo una smanacciata di Neuer: il destro del difensore, alla sua centesima presenza in Champions, viene respinto da Boateng appostato a difesa della linea di porta. Il Bayern scompare, il Real sfiora ancora il gol dopo la mezz'ora con Cristiano Ronaldo che spara il suo diagonale addosso a Neuer e soprattutto con Kroos che a botta sicura vede Hummels immolarsi per respingere il pallone. 

"EL SALVADOR" MARCELO NON BASTA: LEWA SU RIGORE - Si riparte con Isco che dopo cinque minuti sfiora il palo con un destro al volo dal limite, reazione Bayern con una gran combinazione Ribery-Alaba, cross per Robben che piazza il pallonetto sorprendendo tutti ma non Marcelo che di testa spazza via il pallone. E' il secondo salvataggio sulla linea del brasiliano, che però non basta per lasciare la porta inviolata: Robben vola in area, Casemiro lo affronta, l'olandese va giù e Kassai decreta il penalty che Lewandowski trasforma, riaprendo il discorso qualificazione. Sesto gol del polacco al Real, sua vittima preferita in Europa. Real che traballa, Vidal in mezza rovesciata fallisce subito il raddoppio e un'altra acrobazia di Ribery viene bloccata in tuffo da Navas.

 

 

CR7 FA 101 MA RAMOS SEGNA NELLA PROPRIA PORTA - Zidane si copre: fuori un deludente Benzema, dentro Marco Asensio con CR7 prima punta. Lewandowski viene fermato per fuorigioco dubbio, Ronaldo anche, Ancelotti butta nella mischia Douglas Costa che rileva Ribery, dall'altra parte Lucas Vazquez per Isco. Finale incredibile: la mossa di Zizou trova i frutti sperati a un quarto d'ora dalla fine: Casemiro vince un duello sulla trequarti e pesca il taglio di Ronaldo in area, colpo di testa implacabile e rete del pareggio del portoghese. Non c'è però il tempo di esultare perché il Bayern trova immediatamente il gol che porterebbe ai supplementari: Mueller - appena entrato per Xabi Alonso - crea il panico in area, mischia che Sergio Ramos risolve in maniera beffarda con un tocco che spiazza Navas e che si infila nella porta madridista. E' il 78', Bernabeu ammutolito. 

VIDAL ESPULSO: SUPPLEMENTARI - I tedeschi restano in dieci: Vidal in scivolata su Asensio, anticipo netto ma Kassai vede un fallo da giallo e spedisce anzitempo negli spogliatoi il cileno. Ancelotti richiama Lewandowski, Mueller va a fare la punta e Kimmich a rinforzare il centrocampo in vista dei supplementari, che arrivano nonostante il tentativo estremo di Sergio Ramos di rimediare all'autorete con il suo solito colpo di testa nell'overtime. 

OVERTIME PIROTECNICO: RONALDO SHOW - Neuer si oppone da campione al tentativo di Cristiano Ronaldo dalla distanza, poi Marcelo non trova la porta con una fucilata di sinistro. Casemiro si tuffa in area cercando il rigore, Kassai non fischia ma lo grazia per l'ennesima volta, sulla ripartenza Douglas Costa sfiora il tris in diagonale. Risponde il Real con Asensio, palla piazzata chirurgicamente ma Neuer è fenomenale nell'allungarsi e mettere in angolo. Una partita infinita, che attende la stoccata decisiva: la piazza, in posizione di evidente fuorigioco, ancora Cristiano Ronaldo che controlla un cross di Sergio Ramos e infila il quarto gol in due partite ai tedeschi. Non basta, Marcelo subito dopo salta tutta la difesa tedesca e appoggia al portoghese il pallone della tripletta, infilato anche qui nonostante la sua posizione di partenza sia davanti al pallone e quindi irregolare. Asensio rifinisce la serata di festa del Bernabeu, Ancelotti torna a casa rimandando all'anno prossimo i sogni di Triplete. 

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