Juve, Sarri: "Ronaldo anche mentalmente è il più forte di tutti"

Il tecnico della Juventus in conferenza stampa alla vigilia dell'impegno casalingo in Champions League contro la formazione russa
Juve, Sarri: "Ronaldo anche mentalmente è il più forte di tutti"© ANSA
3 min

TORINO - La Juventus, dopo la vittoria con il Bologna in campionato, è impegnata domani in casa contro la Lokomotiv Mosca per la terza giornata della fase a gironi di Champions League. Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa alal vigilia della sfida europea contro i russi, dichiarando: "L'insidia è di giocare contro una squadra che sta facendo un'ottima stagione. Si sono messi in una buona condizione di classifica in Champions e questo vuol dire che questa squadra è più forte di quello che tutti si aspettavano".

Le parole di Sarri in conferenza stampa

"Dobbiamo avere grande rispetto e grande calma nei 90 minuti, sarà difficile", ha aggiunto Sarri, che sul ballottaggio Higuain-Dybala non si sbilancia: "Stanno entrambi bene, chiunque giocherà sono sereno". Poi, su Cristiano Ronaldo: "È motivo di soddisfazione e di orgoglio, ha una mentalità straordinaria e sa imporre obiettivi a sé stesso e alla squadra. Quando ha segnato il 700° gol stava pensando all'800°. Penso sia importante per tutti noi che gli viviamo intorno perché è contagioso. Mi fa capire che è nella mentalità la differenza: ha qualcosa in più".

Sarri su Ramsey e Rabiot

Sarri si è poi soffermato sulle condizioni di Ramsey: "Non ha nessun problema dal punto di vista muscolare, le analisi strumentali sono negative. Sotto sforzo in allenamento però ha sempre questa sensazione di affaticamento all'adduttore e può essere un segno di rischio, quindi sta lavorando per rinforzarsi il muscolo per non accusare queste sensazioni. Danilo? Si sta allenando da qualche giorno, ho qualche dubbio sul fatto che possa fiocare 90 minuti ma sta bene". Su Rabiot: "Giocare con continuità aiuta tutti i giocatori. Quando ci sono rose così folte è difficile per tutti però. L'aspetto più positivo del ragazzo è che è stato un mese senza giocare poi è tornato in campo ed era migliorato, quindi si può crescere anche durante gli allenamenti e di questo ne sono contento".


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Champions, i migliori video