Lokomotiv Mosca-Juve 1-2: bianconeri agli ottavi di Champions con due turni di anticipo

Decisivo il gol di Douglas Costa al 93'. Ronaldo resta a secco e non gradisce la sostituzione con Dybala all'80'
Lokomotiv Mosca-Juve 1-2: bianconeri agli ottavi di Champions con due turni di anticipo© AFPS
Valerio Minutiello
4 min

La Juve vola agli ottavi di Champions con due giornate di anticipo, grazie alla magia di Douglas Costa al 93'. Sarri arriva a quota 20 partite senza sconfitte in Europa e si toglie una piccola soddisfazione. Il tecnico, ex Napoli e Chelsea, ha fatto già meglio di Conte e Allegri che mai erano riusciti a qualificarsi dopo 4 giornate. I bianconeri non giocano una gara bellissima, oltretutto non è una serata fortunata per Ronaldo, che prima si vede scippare il primo gol su punizione con la Juve da Ramsey, poi non digerisce bene la sostituzione con Dybala all'80'. Contava vincere però, e i bianconeri lo hanno fatto calando l'asso Douglas Costa nel finale. Resta in ballo solo il primo posto nel girone, da giocarsi con l'Atletico Madrid.

Ramsey "ruba" il gol a Ronaldo

In difesa c’è Rugani al posto dell’infortunato De Ligt. A centrocampo Rabiot preferito a Matuidi e Ramsey dietro le punte Ronaldo e Higuain. Bernardeschi va in tribuna per scelta tecnica e questa forse è la sorpresa più grande. La partita si mette subito bene per la Juve: al 4’ Ronaldo calcia una punizione da posizione defilata forte ma centrale, Guilherme se la fa passare incredibilmente sotto le gambe. Poteva essere la prima rete su punizione con la maglia bianconera per CR7, Ramsey però decide di rovinargli la festa toccando la palla che stava varcando la linea e prendendosi quindi il gol. Il numero 300 della Juve nella moderna Champions League: è il quinto club a raggiungere questa cifra. Le altre sono: Real Madrid (554), Barcellona (506), Bayern Monaco (470) e Manchester United (373).  Il regalo di Guilherme forse arriva troppo presto per gli uomini di Sarri, che si rilassano e subiscono l’offensiva dei russi. Sulla sinistra c’è l’ex interista Joao Mario che è scatenato. Al 12’ arriva il pareggio: Miranchuk di testa centra il palo, la palla gli torna sui piedi e batte Szczesny. Il centrocampista aveva segnato anche all’andata a Torino. La Juve continua a giochicchiare, anche dopo aver subito il pareggio. I bianconeri subiscono l’iniziativa della Lokomotiv Mosca, poi crescono un po’ solo nel finale quando Higuain va vicino al gol. Al 45’ ci prova anche Ronaldo, con un destro che finisce alto.

Ci prova Ronaldo, poi decide Douglas Costa

In avvio di ripresa il solito Ronaldo cerca di svegliare la Juve, ma Guilherme ha deciso di farsi perdonare la papera di inizio gara e respinge prima una punizione, poi un missile da fuori area di CR7.  La Juve rischia tanto al 78’, quando Bonucci salva sulla linea un tiro a botta sicura di Joao Mario. Tre minuti dopo Sarri toglie Ronaldo per inserire Dybala: il portoghese non è per niente contento di uscire. La “Joya“ era stato decisivo all'andata con la splendida doppietta, stavolta però la scena se l'è presa Douglas Costa. Il brasiliano, entrato al 70' al posto di Khedira, segna il gol qualificazione al termine di una grande azione al 93': scambio nello stretto con Higuain, due uomini saltati in area e palla in fondo al sacco. Primo gol in Champions con la maglia della Juve per il brasiliano. Sarri ringrazia. 

Lokomotiv Mosca-Juve: il tabellino


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