Napoli, Ancelotti: "Ieri ho parlato con Ibrahimovic. Futuro? La valigia è sempre pronta"

Le parole del tecnico degli azzurri in conferenza stampa alla vigilia della partita di Champions League: "Penso solo alla sfida con il Genk. Sento quotidianamente il presidente De Laurentiis"
Napoli, Ancelotti: "Ieri ho parlato con Ibrahimovic. Futuro? La valigia è sempre pronta"© FOTO MOSCA
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NAPOLI - Il Napoli è impegnato contro il Genk allo stadio San Paolo nel sesto e ultimo turno della fase a gironi di Champions League e vuole ottenere la qualificazioner per gli ottavi di finale. Carlo Ancelotti è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro la formazione belga e ha dichiarato: "Futuro? Parlo con il presidente quotidianamente, siamo tutti concentrati sulla partita di domani. Sarà una grande opportunità di ottenere un obiettivo importante, e dunque di fare tutte le valutazioni legate al risultato di questa partita. Niente altro". Poi, ha aggiunto: "Mi compete scegliere la formazione giusta e mettere in pratica la strategia migliore per il gioco e i risultati della squadra. Dopo la partita dovrò fare delle riflessioni legate alla partita, come sempre. Spero che saranno positive, perché nelle ultime partite sono state veramente poche".

Napoli-Genk, Ancelotti in conferenza stampa

Il tecnico del Napoli si è soffermato sulla possibile qualificazione agli ottavi di Champions: "Il passaggio del turno può cancellare i risultati degli ultimi mesi? Assolutamente no, quello che fatto è fatto. Mi auguro di poter valutare quello di buono fatto in Champions ma anche quello in cui siamo mancati in campionato. Ne siamo consapevoli, ma la qualificazione potrebbe invece dare lo stimolo per risolvere i problemi fatti vedere in Serie A". Poi, ha spiegato: "Uno psicologo in squadra? Ho lavorato per tantissimi anni con uno psicologo al Milan, una figura di grande aiuto se i calciatori lo accettano. Altrimenti rischia di diventare un elemento negativo". Ancelotti è poi tornato a parlare di futuro: "Per un allenatore la valigia dev'essere sempre pronta. Credo che sia assolutamente normale essere messi in discussione dopo questi risultati. Sono esperienze che ho vissuto in passato altre volte: se non si verificano determinate condizioni, io credo che sia giusto da entrambe le parti chiudere. Ma in questo momento non sto pensando a tutto questo. Sono preoccupato per la squadra, perché non sta esprimendo quello che può dare e io ne sono il responsabile. In Champions abbiamo fatto delle cose di grandissimo livello e sono focalizzato sul trovare la soluzione migliore per uscire da questo periodo negativo. Che finirà, però è già durato troppo". Su Milik: "Sta bene, ha recuperato, lo valuteremo ancora oggi ma credo che potrà essere disponibile così come Allan".

Ancelotti sull'importanza di Allan e la telefonata a Ibra

"La presenza di Allan fa giocare meglio la squadra, un po' un paradosso di questo Napoli. Allan riesce a dare un equilibrio fondamentale per difendere bene e dunque giocare bene. Ruiz e Insigne domani in campo? Abbiamo due dubbi, legati alla presenza di Allan e Milik" ha dichiarato Ancelotti su Allan, Ruiz e Insigne. Poi, su Ibrahimovic: "Ibra? L'ho sentito ieri sera: mi ha detto che è a Los Angeles, sta alla grande". Infine, ha concluso: "Una prestazione convincente sarà importante per riportarci in carreggiata. Io la persona adatta per questo Napoli? Non sarei qui, se non lo credessi. Io sono ottimista, convinto che potremo passare il turno e farlo da primi. Sarebbe un valore aggiunto importante".


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