Champions, final four a giugno: ecco la formula

In discussione il nuovo calendario: gare secche (tranne forse ai quarti) e poi mini-tornei
Champions, final four a giugno: ecco la formula© Juventus FC via Getty Images
Andrea Ramazzotti
3 min

La serie A riprenderà a maggio, altrove un po' più avanti. E' questo lo scenario che sta prendendo forma per l'emergenza coronavirus. Alcuni Paesi con il contagio sono più indietro rispetto all’Italia e questo porta a pensare che altrove i campionati riprenderanno con ulteriore ritardo. L’Uefa sarà dunque costretta a uniformare la ripartenza di Champions ed Europa League in base all’uscita dall’incubo Coronavirus dell’ultima nazione con formazioni ancora in corsa nelle coppe. L’obiettivo è completare il quadro delle partecipanti ai quarti con una sola “finestra” (i 4 recuperi di Champions il martedì e il mercoledì più Inter-Getafe e Siviglia-Roma decise in 90’, il giovedì), giocare se possibile i quarti con match di andata e ritorno (anche per dare alle tv più incontri: i contratti milionari “pesano” soprattutto adesso che la Uefa sta discutendo i rinnovi per il 2021-24) e poi disputare, nell’arco di 4-5 giorni, le Final Four delle due coppe in due nazioni diverse (la Champions a Istanbul, l’Europa League a Danzica). Non è però da escludere che pure i quarti siano in gara secca. L’ipotesi delle Final Eight è giudicata più complessa perché riunire 8 squadre nella stessa città o nello stesso Paese non sarebbe una passeggiata. Il nuovo format delle coppe potrebbe essere deciso già domani.

Ecco quando si giocherà l'Europeo

L’Europeo slitterà, ma non è dato di sapere a quando. L’ipotesi di vederlo in estate è crollata e adesso restano la soluzione giugno 2021 e quella dal 23 novembre al 23 dicembre di quest’anno. Sarebbe un anticipo di quello che succederà nel 2022 con il Mondiale in Qatar. Se sarà quest’ultima opzione a prevalere, tra maggio e giugno verrebbero conclusi i campionati e le coppe europee, a luglio vacanze, ad agosto preparazione e via alla stagione 2020-21 a settembre. I tornei nazionali e le coppe europee verrebbero poi interrotti a inizio novembre per ricominciare a gennaio 2021. L’Inghilterra, che sotto le feste natalizie ha un programma intenso e già deve accettare di rivoluzionarlo nel 2022, non voterebbe a favore. A Sportmediaset il presidente della Figc Gabriele Gravina ha ribadito i concetti già espressi al nostro giornale: «Proporremo all’Uefa di soprassedere alla disputa dell’Europeo».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Champions, i migliori video