© FOTO MOSCABARCELLONA (SPAGNA) - L'ottavo di finale di ritorno di Champions League tra Barcellona e Napoli potrebbe non giocarsi al Camp Nou. Secondo quanto riportato dal quotidiano spagnolo Mundo Deportivo, infatti, la Uefa starebbe analizzando la situazione legata al Coronavirus in Catalogna. Il massimo organo calcistico europeo, infatti, starebbe studiando la situazione in tutte le sedi degli ottavi che rimangono da risolvere. Al momento, le autorità sanitarie catalane assicurano che si può regolarmente giocare al Camp Nou di Barcellona.
"Barcellona, il piano segreto di Setien per battere il Napoli"
La Spagna brucia, ma il Coronavirus non ferma la Champions
Barcellona-Napoli, le soluzioni
Si ripartirà dall'1-1 della gara d'andata, quando Mertens aprì le marcature con il suo gol numero 121 con la maglia del Napoli che gli valse l'aggancio ad Hamsik nella classifica all time del club azzurro (poi superato). Nella ripresa, al 57' il pareggio di Griezmann che ristabilì l'equilibrio. Secondo quanto appreso dal Mundo Deportivo sulla gara di ritorno, le autorità sanitarie catalane, forti anche dello "sbarco" dei turisti in città, assicurano che si possa giocare nell'impianto di Barcellona. La decisione della Uefa verrà presa alla fine di questa settimana. Intanto si studiando le alternative, con Lisbona, dove si disputeranno i quarti di finale, le semifinali e la finale di Champions League, in pole. Stesse valutazioni si stanno effettuando sulle sedi degli altri incontri: Manchester, Torino e Monaco.