Atalanta, Gasperini: "Napoli solo un episodio, ero sicuro della reazione"

Il tecnico dopo il 4-0 al Midtjylland: "Qui soffriranno tutti. Ilici? È recuperato, con lui, Miranchuk e Malinovskyi davanti siamo coperti"
Atalanta, Gasperini: "Napoli solo un episodio, ero sicuro della reazione"© EPA
3 min

HERNING (DANIMARCA) - L'Atalanta doveva mettersi alle spalle il brutto poker subito a Napoli nell'ultima giornata di campionato e la missione, a giudicare dal 4-0 rifilato in trasferta al Midtjylland, è compiuta. Gian Piero Gasperini, ai microfoni di Sky, ha commentato così l'esordio vincente nella fase a gironi di Champions League: "Con il Napoli non l'avevamo preparata bene, ma a parte quella gara abbiamo fatto bene tante altre partite. Avevamo bisogno di reagire con una vittoria e non era facile: quella che abbiamo battuto oggi è una squadra che corre e aggredisce, per le altre non sarà facile giocare qui. I tanti gol fatti? Alcune reti sono state anche belle, ma queste sono squadre preparate sotto tutti gli aspetti. Ora ci aspettano due gare impegnative in casa e in una settimana ci giochiamo molto per il passaggio del turno. Una vittoria all'esordio serviva".

Midtjylland-Atalanta 0-4: la cronaca

Oltre ai "tre tenori" è andato a segno anche il nuovo acquisto Miranchuk: "È stato un gol molto bello il suo, vuol dire che non abbiamo perso la capacità di realizzare e oggi abbiamo fatto anche un'ottima partita dietro. Non c'è stato nessun problema psicologico, il Napoli è una squadra forte e con loro sarà dura per tutti. Noi ci eravamo ritrovati con dieci giocatori il giovedì e al San Paolo non siamo riusciti a contrapporci bene. Non c'è tutta questa differenza come si è vista sabato, un episodio può accadere quando giochi ogni tre giorni. E io non avevo dubbi sulla reazione dei miei". Su Ilicic: "Lui è recuperato, poi c'è Miranchuk che è stato fuori un mese e non si è mai allenato a pieno ritmo. Speriamo di recuperare presto anche Malinovskyi, poi saremo tutti: e guardando in prospettiva siamo molto coperti in attacco. Gomez più arretrato? Dipenderà un po' dalle partite, non accadrà sempre. Giochiamo tanto e lo faremo in continuazione e con 12 giocatori con le rispettive nazionali, dove ognuno ha giocato due o tre gare, c'è l'esigenza di dover ruotare. Anche se poi non potrò sempre spiegare chi gioca e perchè" ha chiosato Gasperini.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Champions, i migliori video