Juve, Pirlo: "Impresa possibile a Barcellona, Buffon merita di giocare"

L'allenatore bianconero in conferenza stampa alla vigilia della sfida del Camp Nou: "Non credo alla loro crisi, sono una grande squadra. Messi e Ronaldo? Ingiusto dire chi è meglio, sono fenomeni". Bonucci: "Vincere per crescere"
Juve, Pirlo: "Impresa possibile a Barcellona, Buffon merita di giocare"© LAPRESSE
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BARCELLONA (Spagna)Andrea Pirlo è carico al punto giusto in vista della trasferta di Champions a Barcellona, che deciderà il primo posto nel gruppo G. Il tecnico bianconero anticipa il probabile impiego di Gigi Buffon, reduce da qualche problema fisico e pienamente recuperato: “Gigi si è allenato con noi negli ultimi due giorni, merita un palcoscenico così importante quindi domani potrebbe essere la sua partita, Buffon potrebbe giocare. Non credo alla crisi del Barcellona, ha un allenatore nuovo che sta mettendo insieme le sue idee. Seppiamo che è una grande squadra”. La Juve, per qualificarsi da prima del girone, deve vincere con tre gol di scarto: "L'impresa? La abbiamo nelle corde, dobbiamo crederci. Ci sarà da soffrire, ma avremo le nostre occasioni da sfruttare. La giocheremo a viso aperto, consapevoli degli errori dell’andata".

Pirlo: "Vincere per l'autostima"

Vincere a Barcellona sarebbe importante per tanti motivi, non solo per la classifica: "E' importante per la nostra crescita e per aumentare la nostra autostima - spiega Pirlo - queste sono partite da giocare per far crescere ciò che è dentro e ciò che è da migliorare. Arrivare primi ti dà qualcosa di diverso rispetto al sorteggio. Però è più importante quello che metteremo in campo domani e quello che troveremo alla fine della gara, se faremo un'ottima partita". La gara dell'andata a Torino, persa per 2-0, può tornare utile per non ripetere gli stessi errori: "La partita dell'andata l'abbiamo vista e rivista. Le sconfitte possono essere d'aiuto per il futuro. Dobbiamo migliorare rispetto all'andata la fase di non possesso, dobbiamo essere molto stretti con le linee di centrocampo e di difesa perché non dobbiamo farci trovare scoperti tra le linee. Loro portano tanti giocatori su sulla trequarti. Dobbiamo cercare di farli giocare lateralmente dove avremo più spazio per aggredirli. Non credo si possa parlare di svolta. Di cambiare l'atteggiamento. Abbiamo avuto un atteggiamento completamente diverso tra il primo e il secondo tempo dove abbiamo vinto tutti i duelli. Il dna non deve mai mancare".

Messi contro Ronaldo

Domani andrà in scena l'ennesimo confronto tra Leo Messi e Cristiano Ronaldo: "Ha ragione Koeman a dire che non è giusto dire chi è meglio - le parole di Pirlo - hanno dato spettacolo e lo fanno da 15 anni. Si sono divisi i Palloni d'oro degli ultimi 15 anni. È un peccato dire se è meglio uno o l'altro. Sono fenomeni che fanno gioire milioni di tifosi ogni volta che scendono in campo: non è giusto dire chi è più bravo. Bisogna ringraziarli perché fanno bene al calcio". Dei singoli dice: "Ramsey sta meglio, sta mettendo forza nelle gambe. E’ intelligente, non sapevo fino a questo punto. Nella partita di domani potrebbe essere molto utile il suo lavoro tra le linee. Rabiot? Sono molto soddisfatto di Adrien. Sta facendo una buona stagione: non lo conoscevo tanto. E' un gran lavoratore. Si deve mettere in testa che è al 70 per cento delle sue potenzialità e può tirare fuori di più. Può diventare un grandissimo centrocampista a livello mondiale". Poi, sulla stagione di Leo Messi, dice: "E' un momento particolare della sua vita, non della sua carriera. Ha avuto qualche problema quest'estate per rimanere al Barcellona, ma nelle partite ha sempre dimostrato il suo valore quindi, più che a livello tecnico, credo che sia un problema mentale. Noi non vogliamo entrare nei problemi degli altri quindi lasciamo al Barcellona e a Messi parlare di queste cose. In campo è un fenomeno e l'ha dimostrato anche questo scorcio di campionato e Champions League".

Bonucci: "Vincere per crescere"

Accanto a Pirlo, in conferenza stampa, c'è anche il capitano Leonardo Bonucci: "Dobbiamo avere lo stesso atteggiamento del secondo tempo del derby: aggressività e voglia di vincere. Può essere l'inizio di un nuovo percorso. Domani sera ci sono tutti gli ingredienti per una grande partita. Un risultato positivo aiuterebbe molto il percorso di crescita della squadra". Per prendersi il primato, però, c'è da ribaltare lo 0-2 di Torino: "La Champions League è una competizione di grandi imprese, sarà una gara dura, ma sappiamo che, con le nostre qualità e i nostri valori, possiamo fare male al Barcellona", insiste Bonucci che, ricordando i gol annullati a Morata, aggiunge: "All'andata è stata questione di centimetri". Grande attesa anche per il confronto fra Ronaldo e Messi. "Si incontrano due dei migliori giocatori della storia del calcio. Fa molto piacere farne parte. Come si ferma Messi? Con un grande lavoro di squadra. Vogliamo esaltare le qualita' del nostro alieno".

 


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