È scoppiata la Haaland mania: mentre il Borussia Dortmund se lo coccola e i grandi club europei lo corteggiano, il fenomeno norvegese ha già conquistato i cuori di tutti gli appassionati di calcio. Incluso il guardalinee della gara di Champions giocata in casa del Manchester City e vinta dalla squadra di Guardiola per 2-1. Se il giovane attaccante potrebbe essere uscito dal campo un po' deluso per la sconfitta e per essere rimasto a secco - nonostante l'assist servito a Reus per il gol del momentaneo pareggio - si sarà certo consolato con il curioso gesto fatto da Octavian Sovre al termine del match.
Haaland, il guardalinee gli chiede l'autografo sul cartellino giallo
Erling Haaland è stato fermato nel tunnel che portava agli spogliatoi dal guardalinee rumeno che, come un qualunque tifoso, lo ha approcciato in cerca di un autografo. Detto fatto, il 20enne talento del Dortmund lo ha subito accontentato, firmando in diretta mondiale proprio... il suo cartellino giallo. L'episodio è stato contestato da alcuni ma è stato lo stesso Guardiola a mettere a tacere ogni polemica. "Magari era semplicemente un fan, perchè non avrebbe dovuto farlo? - ha detto al termine della gara - La direzione arbitrale è stata perfetta".