© Juventus FC via Getty ImagesSAN PIETROBURGO (RUSSIA) - Quattro gol fatti, zero subiti, sei punti. È questo il bottino della Juve dopo i primi due turni della fase a gironi della Champions League. I bianconeri guidano il Gruppo H a punteggio pieno e alle 21 scendono in campo alla Gazprom Arena, sede della finale in programma il prossimo 28 maggio, per sfidare i russi dello Zenit San Pietroburgo (diretta in esclusiva su Amazon Prime Video). La squadra di Massilimiliano Allegri sembra aver trovato la giusta quadratura e anche in campionato sta recuperando terreno. In Europa percorso netto fin qui: dopo il 3-0 al Malmoe è infatti arrivata la vittoria di misura in casa contro i campioni in carica del Chelsea. Lo Zenit, invece, è a quota tre, frutto della vittoria larga (4-0) contro gli svedesi del Malmoe. Al debutto, invece, è arrivata la sconfitta per 1-0 in casa dei Blues. La Vecchia Signora, nella missione in Russia, punta dunque a trovare altri tre punti che la porterebbero a un passo dagli ottavi. Domenica, poi, c'è l'importantissima sfida di campionato contro l'Inter al Meazza. In tutte le competizioni europee, la Juve non ha mai perso negli otto precedenti confronti contro squadre russe (7V, 1N), segnando 18 gol e subendone soltanto tre, anche se l’unico match in cui i bianconeri non hanno vinto è stato quello in casa dello Zenit del novembre 2008 - all'andata finì 1-0 per la Vecchia Signora -.
Zenit-Juve: come vederla in tv e in streaming
Zenit-Juve, gara valida per il terzo turno della fase a gironi della Champions League, è in programma alle ore 21 alla Gazprom Arena di San Pietroburgo e sarà visibile in esclusiva in streaming su Amazon Prime Video.
Le formazioni ufficiali di Zenit-Juve
ZENIT (4-3-3): Kritsyuk; Karavaev, Chistiakov, Lovren, Rakitskyy; Wendel, Barrios, Douglas Santos; Malcom, Dzyuba, Claudinho. Allenatore: Semak.
JUVE (4-3-3): Szczesny; De Sciglio, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Bentancur, Locatelli, McKennie; Bernardeschi, Morata, Chiesa. Allenatore: Allegri.
ARBITRO: Schärer.
GUARDALINEE: De Almeida e Zogaj (Svizzera).
IV UOMO: Bieri (Svizzera).
VAR: Dankert (Germania).
AVAR: San (Svizzera).