LISBONA (Portogallo) - Non c'è solo la gioia per la qualificazione agli ottavi di finale per il Benfica di Jorge Jesus: la nota stonata della serata, che ha portato i lusitani a battere 2-0 la Dinamo Kiev e a chiudere secondi nel girone beffando il Barcellona, è la notizia di violenti scontri avvenuti fuori dallo stadio Da Luz nel pre-partita, che hanno visto coinvolte entrambe le tifoserie, con un bilancio di cinquantaquattro arresti e 12 feriti. Non è la prima volta che gli ultras delle due squadre danno vita a violente colluttazioni: era già successo, sempre a Lisbona, nel 2016, quando le due squadre condividevano col Napoli il girone di qualificazione di Champions League.
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"Certi comportamenti suggeriscono che i contatti tra i diversi gruppi sono stati organizzati in anticipo", è quanto afferma la polizia di Lisbona, costretta a sparare colpi in aria dopo essere stata presa di mira da lanci di sassi, bottiglie e fumogeni.