Real Madrid-Manchester City 3-1: Rodrygo e Benzema show, Ancelotti in finale

Rimonta incredibile degli spagnoli, in svantaggio al 28' del secondo tempo per il gol di Mahrez. Guardiola eliminato nei tempi supplementari, sabato 28 maggio a Parigi la sfida contro il Liverpool di Klopp
Real Madrid-Manchester City 3-1: Rodrygo e Benzema show, Ancelotti in finale© Getty Images
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MADRID - Con una rimonta incredibile ed entusiasmante (in linea con le altissime aspettative e lo spettacolare 4-3 dell'andata), il Real Madrid fa impazzire il Bernabeu raggiungendo una finale di Champions League (la 17esima della sua storia, con la possibilità di provare a conquistare l'accoppiata campionato/coppa) che in vari momenti della doppia sfida era sembrata insperata. Il 3-1 è un'altra impresa firmata da Ancelotti (primo allenatore a raggiungere cinque finali di Champions) che ci ha sempre creduto, anche dopo il gol di Mahrez al 28' del secondo tempo che sembrava aver chiuso i conti. La clamorosa doppietta di Rodrygo nel finale e il rigore di Benzema ad inizio supplementari mandano gli spagnoli a Parigi, dove sabato 28 maggio sfideranno il Liverpool di Klopp, e condannano Guardiola ad una eliminazione dolorosissima.

Foden e Bernardo Silva, che occasioni

Rispetto all'andata, Ancelotti se la gioca inserendo Nacho e Casemiro al posto di Alaba e Rodrygo. Per il resto squadra confermata, con Kroos e Modric in mezzo al campo e Benzema e Vinicius in attacco. Dall'altra parte, Guardiola cambia i terzini: fuori Stones e Zinchenko, dentro Walker e Cancelo. E modifica anche atteggiamento tattico. Il City non spinge a mille all'ora come nella prima gara, ma in mezzo al campo gestisce il possesso palla in maniera più ragionata. In avanti il tridente formato da Mahrez, Gabriel Jesus e Foden è meno incisivo grazie anche all'attenzione difensiva del Real. Gli spagnoli restano invece attendisti e puntano sulle fiammate di Benzema e Vinicius. Nei primi 15' il francese e il brasiliano costruiscono un paio di buone occasioni, ma le conclusioni sono imprecise. Il City comanda il gioco e al 20' costruisce un'ottima opportunità sull'asse De Bruyne-Bernardo Silva: Courtois respinge d'istinto il sinistro insidioso del portoghese. Il portiere belga si ripete al 40' su un tiro dal limite dell'area di Foden.

Rodrygo e Benzema, è festa Real Madrid

In avvio di secondo tempo, il Real Madrid prova a cambiare marcia partendo veloce. Dopo pochi secondi Carvajal fa partire dalla destra un cross teso che trova Vinicius solo dalla parte opposta, ma il brasiliano non centra la porta tra la disperazione dei tifosi spagnoli. La squadra di Ancelotti alza i ritmi e spinge con più convinzione, mentre il City sembra intimorito. La prima mossa dalla panchina è l'inserimento di Rodrygo al posto di Kroos. Guardiola risponde con Zinchenko e Gundogan per Walker e De Bruyne. Dopo 1' il tedesco libera Bernardo Silva che trova sulla destra Mahrez: il suo sinistro sul primo palo sorprende Courtois e gela il Bernabeu. Ancelotti ci prova con Asensio e Camavinga al posto di Casemiro e Modric, ma a sfiorare il gol è ancora il City con il nuovo entrato Grealish. Il Real però non molla e al 90' Benzema trova l'assist perfetto per l'inserimento di Rodrygo, che beffa Ederson. Gli inglesi sbandano, la foga degli spagnoli è incontrollabile e 1' dopo succede l'incredibile. Su cross dalla destra di Carvajal, Rodrygo di testa supera ancora il portiere brasiliano per l'incredibile 2-1 che porta la gara ai supplementari. Il City è in confusione totale e al 5' del primo tempo supplementare completa il disastro con il fallo in area di Ruben Dias su Benzema. Il francese dal dischetto non sbaglia e manda il Real Madrid in finale. Il Bernabeu è in delirio, Ancelotti piange per l'emozione.

REAL MADRID-MANCHESTER CITY, TABELLINO E STATISTICHE


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