ROMA - Il Bayern Monaco è un rullo compressore e manda un altro segnale a Inter e Barcellona, sue rivali nel Gruppo C di Champions League e già battute. Proprio come i nerazzurri e i blaugrana non ha potuto che arrendersi il Viktoria Plzen, sommerso di reti all'Allianz Arena (5-0). Successo anche per il Liverpool di Jurgen Klopp, eurorivale del Napoli, che supera per 2-0 i Rangers e resta nella scia degli azzurri. Bene anche il Marsiglia di Igor Tudor, che dopo i due ko incassati nelle prime due giornate trova il primo successo e ferma lo Sporting di Lisbona (4-1) che si era presentato da capolista del Gruppo D (e in ritardo a causa del traffico che ha bloccato il pullman) in un Velodrome chiuso ai tifosi. Nello stesso girone solo un pari (0-0) per il Tottenham di Antonio Conte a Francoforte, mentre nel Gruppo B il Bruges resta a punteggio pieno sbarazzandosi a sorpresa anche dell'Atletico Madrid (2-0) e il Porto trova il primo successo contro il Bayer Leverkusen (2-0).
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Bayern a valanga
Una gara chiusa dopo appena 21' quella del Bayern contro i cechi del Plzen, colpiti a freddo da Sané (sinistro all'incrocio al 7') e da Gabry (su imbucata di Goretzka al 13') prima dello show di Mané, che semina gli avversari come birilli e deposita poi in porta la palla del tris. E prima del riposo ci sarebbe anche il poker, firmato da Musiala ma annullato per fuorigioco. Per il 4-0 dei bavaresi (l'ex juventino De Ligt titolare in difesa) bisogna allora aspettare il 50' quando Sané aziona nuovamente il sinistro e fa doppietta, mentre è Choupo-Moting (altro assist per Goretzka) a firmare al 59' il gol del definitivo 5-0 per il Bayern di Nagelsmann, che resta a punteggio pieno e padrone del Gruppo C a +3 sull'Inter (capace di battere il Barcellona a San Siro).
Bayern Monaco-Plzen 5-0: statistiche e tabellino
Liverpool in scioltezza
Vittoria senza affanni per il Liverpool, che supera 2-0 i Rangers ad Anfield Road e resta così secondo nel Gruppo A a -3 dal Napoli, vittorioso in casa dell'Ajax. Gara subito in discesa per i 'Reds', che sbloccano il risultato già al 7' con una punizione calciata magistralmente da Alexander-Arnold e cercano poi invano il raddoppio per tutto il primo tempo: il portiere degli scozzesi McGregor risponde presente sui vari tentativi di Salah, Nunez e Luis Diaz mentre Van Dijk non trova la porta quando prova un paio di volte a colpire su calcio d'angolo. Il raddoppio arriva però a inizio ripresa, quando Salah trasforma il rigore concesso per un fallo di King su Luis Diaz (53'). Con il doppio vantaggio Klopp può dare il via alle rotazioni e gestire il match fino al triplice fischio finale.
Liverpool-Rangers 2-0: statistiche e tabellino
Tottenham spuntato
Solo un pari per il Tottenham di Antonio Conte a Francoforte, fermato sullo 0-0 dall'Eintracht. Con Kulusevski infortunato il tecnico italiano schiera titolari nel suo 3-4-3 gli altri 'ex italiani' Romero, Bentancur e Perisic con Kane inamovibile al centro del tridente, completato da Son e Richarlison. Il più attivo in avvio è però l'esterno destro Emerson Royal, che prova a trascinare gli 'Spurs' incapaci però di sfondare. Mira da rivedere per Kane, che ci prova un paio di volte senza inquadrare la porta come fa poi Son prima del riposo, mentre i tedeschi scaldano i guantoni di Lloris con Rode (38'). A inizio ripresa il portiere francese salvare i londinesi sulla conclusione di Knauff (50') mentre sull'altro fronte Son manca ancora la porta al 54'. Ci riprovano allora i tedeschi con Lindstrom che calcia però alto (60') e il risultato non cambia nemmeno nell'ultima parte del match, spezzattato dai cambi, con le due squadre che alla fine devono accontentarsi del pari.
Eintracht Fraconforte-Tottenham 0-0: statistiche e tabellino
Poker Marsiglia, festa Tudor
Dopo l'attesa per il ritardo dello Sporting Lisbona, nel Gruppo D vince in rimonta il Marsiglia di Igor Tudor (furioso prima del match con l'arbitro Massa) che conquista così i suoi primi punti nel Gruppo D battendo 4-1 i portoghesi. L'ex tecnico del Verona schiera gli ex romanisti Veretout e Under titolari del suo 3-4-3, con Alexis Sanche al centro del tridente. E dopo l'immediato vantaggio lusitano firmato da Trincao è proprio l'ex Inter a pareggiare al 13', grazie a un clamoroso errore con i piedi del portiere ospite Adan che regala poi la palla ai francesi anche in occasione del raddoppio (firmato da Harit al 16') e si fa poi espellere, respingendo con le mani fuori area da ultimo uomo (23'). Con l'inferiorità numerica i portoghesi incassano anche il tris sul colpo di testa vincente di Balerdi (28') e nella ripresa il Marsiglia gestisce, con l'altro ex romanista (ed Fiorentina) Gerson che trova spazio entrando dalla panchina e Mbemba che all'84' fissa il risultato sul definitivo 4-1.
Marsiglia-Sporting Lisbona 4-1: statistiche e tabellino
Atletico ko, il Bruges sogna
Nel Gruppo B continua la favola del Bruges, che dopo Bayer Leverkusen e Porto batte anche l'Atletico Madrid e resta a punteggio pieno. I 'colchoneros' (titolare il terzino Molina, ex Udinese) provano a fare la voce grossa con Griezmann (18') e Morata (26'), trovando però l'opposizione del portiere Mignolet mentre al 33' il 'Cholo' Simeone perde per infortunio Marcos Llorente, sostituito da Correa. Passano tre minuti e la difesa spagnola si addormenta: azione manovrata del Bruges conclusa da Sowah che tutto solo fa 1-0 a due passi dalla porta (36'), con Mignolet che prima del riposo si oppone anche a Carrasco. Nella ripresa ci si aspetterebbe una reazione dell'Atletico che al 62' però incassa ancora: destro di Jutgla che la piazza all'angolino dove Oblak non arriva e fa 2-0. L'Atletico non può permettersi di arrendersi e ha la chance di rientrare in partita quando Nielsen commette fallo in area su Cunha: è rigore ma Griezmann lo calcia sulla traversa (77'). Nel finale poi ancora Mignolet sbarra la strada a Joao Felix e a Correa: finisce 2-0 per i padroni di casa che si godono l'inaspettata vetta.
Bruges-Atletico Madrid 2-0: statistiche e tabellino
Schick flop, festa Porto
Sempre nel Gruppo B prima gioia del Porto, che tra le mura amiche piega il Bayer Leverkusen (2-0) agganciando l'Atletico e gli stessi tedeschi a quota 3 punti. Tra i lusitani titolare l'ex interista Joao Mario, tra i tedeschi c'è invece Schick al centro dell'attacco e proprio l'ex romanista è protagonista in negativo in un incredibile finale di primo tempo. Dopo aver portato ad annullare il gol segnato al 16' da Hudson-Odoi per il Bayer, il Var interviene anche al 42' quando viene annullato invece un gol a Pepe. Un fallo di mano di Carmo costa poi un rigore al Porto ma Schick dal dischetto si fa ipnotizzare da Diogo Costa (45') e si va così al riposo sullo 0-0. L'errore dell'attaccante ceco costa caro al Bayer Leverkusen che al 69' viene punito da Sanusi, entrato pochi minuti prima al posto di Wendell e bravo a insaccare di testa su assist di Taremi. E nel finale (86') arriva anche il raddoppio firmato da Galeno, anche lui entrato nella ripresa (al posto di Joao Mario), mentre i tedeschi chiudono in dieci per il secondo giallo rimediato da Frimpong (88').
Porto-Bayer Leverkusen 2-0: statistiche e tabellino