Conte e la frase su Chelsea e Manchester United: "Sono davvero sorpreso..."

Il tecnico del Tottenham tra l'ironico e il piccato durante la conferenza stampa di vigilia del match di Champions League contro lo Sporting
Conte e la frase su Chelsea e Manchester United: "Sono davvero sorpreso..."© Getty Images
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Volato in testa al Gruppo D di Champions League grazie alla vittoria sull’Eintracht Francoforte, il Tottenham ospita lo Sporting nell’ultimo turno casalingo per provare a ipotecare il passaggio agli ottavi, che era seriamente in pericolo dopo il ko subito proprio aa Lisbona nella seconda giornata.

Tottenham in crisi, Conte sbotta in conferenza stampa

La squadra di Antonio Conte sta però attraversando un momento difficile, essendo reduce dalle sconfitte in campionato contro Manchester United e Newcastle che hanno fatto perdere quota agli Spurs. Nella conferenza di vigilia del match contro i portoghesi il tecnico salentino non ha esitato a rispondere in maniera piccata, a metà tra l’ironico e il polemico, a una domanda che riguardava Chelsea e Manchester United, definite dall’interlocutore di Conte “squadre in transizione”, una qualifica che non è piaciuta all’ex allenatore di Juventus e Inter: "Sono sorpreso che tu definisca Chelsea e Manchester United come squadre in transizione. Se lo sono loro, noi cosa siamo? Se il Chelsea che ha vinto la Champions League due anni fa e il Mondiale per club lo scorso anno è in transizione, se lo è lo United che due anni fa è arrivato secondo, quali sono le squadre che possono ambire a vincere la Premier? La domanda è per te - ha sorriso Conte - Diciamo che spero anche io un giorno di essere in transizione come lo sono loro adesso...".

Tottenham, Conte glissa sul rinnovo: "Ci sarà tempo per parlarne"

Conte non si è però sottratto in seguito alle domande sulla necessità di rinforzare la rosa sul mercato a gennaio, dopo la lunga sosta per i Mondiali in Qatar: "Penso che la società abbia capito quanto sarà importante fare acquisti di valore a gennaio, non devo spiegarlo io ai miei dirigenti. Prima di gennaio comunque ci sono ancora tante partite e il mio unico pensiero è fare più punti possibile e vincere più partite possibile. Di mercato parleremo a tempo debito". Muro alto, quindi, sul tema-rinnovo: "Adesso sono entrato in pieno nel mondo Tottenham, so qual è il nostro punto di partenza e il cammino da fare per essere competitivi e poter ambire a qualcosa di importante. Qui sto bene, la volontà mia e dei miei giocatori è di dare soddisfazioni ai nostri tifosi, del resto parleremo al momento giusto".

  


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