Napoli verso l’Eintracht, ecco la situazione di Kim e Meret

Allenamento mirato del coreano: Spalletti attende solo l’ok dei medici anche per il portiere. Lozano disponibile, sorpresa Raspadori?
Napoli verso l’Eintracht, ecco la situazione di Kim e Meret
Fabio Mandarini
4 min

NAPOLI - Un po' in gruppo e un po' da solo, però sempre più vicino all'ennesima partita da titolare con il Napoli: Kim avanza. Corre, si allena e prova definitivamente a scacciare il timore di saltare il bis degli ottavi di finale di Champions con l'Eintracht, in programma domani al Maradona ma anche partita che potrebbe diventare un momento senza tempo: storia, sì, perché storica sarebbe la prima qualificazione ai quarti. Ieri Minjae, reduce da un risentimento al polpaccio destro rimediato a un quarto d'ora dalla fine della partita con l'Atalanta, ha degustato un menù variegato: una parte della sessione di lavoro con i compagni e una parte in solitudine. A scopo preventivo, conservativo, in modo da monitorare per benino la situazione in vista delle scelte definitive. Stessa questione per Meret, sabato costretto ad arrendersi dopo il riscaldamento per un problemino al polso della mano destra che gli esami eseguiti domenica hanno certificato come tale: piccolo problema, nessuna lesione e identico programma del collega coreano. Spalletti è in attesa dell'okay dello staff medico per annunciare il recupero di entrambi, mentre già certo è il ritorno in pista di Lozano, assente con l'Atalanta per un fastidio muscolare evidentemente già svanito: ieri il Chucky s'è allenato regolarmente e dunque sarà nella lista del gala internazionale. E per finire, beh, sorpresa dietro l'angolo: Raspadori, assente dal Sassuolo per un infortunio alla coscia sinistra, spera vivamente di rientrare tra i convocati subito. Cioè già domani.  

Che storia

E allora, meno uno. Il conto alla rovescia è partito: un giorno appena e poi sarà di nuovo Champions al Maradona. Alle 21. Dopo un'assenza prolungata dal 26 ottobre, data dell'ultima della fase a gironi giocata a Fuorigrotta con i Rangers: 140 giorni. Niente male. L'attesa, però, non ha fatto altro che incrementare l'interesse nei confronti di una coppa che finora la squadra ha aggredito, onorato e dominato come mai. Compresa l'andata degli ottavi in Germania: il vantaggio di due reti a zero maturato il 21 febbraio a Francoforte vale un'ipoteca notevolissima sul passaggio del turno. Sull'ingresso nella casa delle magnifiche otto d'Europa: ecco perché nessuno ha voglia di saltare la super notte di Napoli. Popolo compreso: il Maradona, eccezion fatta per il settore Ospiti, sarà tutto esaurito. Per quel che riguarda le scelte, dunque, Spalletti pende dalle labbra dello staff medico. Però attende con fiducia: toccherà al dottor Canonico dare il placet definitivo in merito al ritorno di Jack in panchina e al rilancio dal primo minuto di Meret e Kim. E se proprio non dovessero essere al top, beh, alla fine toccherebbe a Gollini e a Juan Jesus partire dall'inizio. E ancora: a completare la linea difensiva a quattro saranno Di Lorenzo, Rrahmani e uno tra Mario Rui e Olivera. A centrocampo, invece, conferme per tutti: Anguissa, Lobotka e Zielinski. E per finire, testa a testa tra Politano e Lozano per recitare nel tridente insieme con Kvaratskhelia e Osimhen


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