Il suo Milan parte a razzo poi si inceppa e crolla sotto i colpi delle stelle inglesi. Difesa in balia dell’avversario. La sua squadra viene fischiata.
Maignan 5,5
Interviene con colpevole ritardo sia su Konatè che Van Dijk, subendo due gol da calcio piazzato. Salva su Salah e poi su Diogo Jota. Esce in lacrime per infortunio dopo lo scontro con Tomori.
Torriani (6’ st) 6
L’anno scorso in Primavera, ora l’esordio in Champions League. Che storia.
Calabria 5
Partita difficilissima contro Gakpo e compagnia. Commette fallo sull’olandese e da li nasce la rete del pareggio. Sempre in affanno. Esce per dolori fisici.
Emerson Royal (23’ st) 5,5
Si preoccupa più di non prendere la quarta rete. In fase offensiva è innocuo.
Tomori 5,5
Viene sovrastato fisicamente da Konatè in occasione del pareggio. La marcatura a zona contro i giganti del Liverpool non ha funzionato.
Gabbia (39’ st) sv
Pavlovic 5
Impreciso in più di una circostanza, con la sua stazza avrebbe potuto aiutare i compagni sul gioco aereo. Sul terzo gol Gakpo lo salta in velocità.
Theo Hernandez 5
Si fa vedere soprattutto all’inizio con un paio di accelerazioni poi arretra anche lui il baricentro. Gioca una partita anonima.
Loftus-Cheek 5
Contro Gravenberch è uno scontro tra giganti. Il rossonero va spesso a vuoto. Perde il duello aereo con Van Dijk.
Abraham (25’ st) 6
In coppia con Morata solo qualche buona combinazione. Spunto personale interessante.
Fofana 5
Prende giallo per fermare con le cattive Salah. Chiuso nella ragnatela del Liverpool, rischia pure il rosso. Non una buona gara, spesso impreciso e in ritardo.
Pulisic 6,5
Pronti via e l’americano sfonda il muro Reds con un super diagonale dopo aver fatto 40 metri di corsa. Che qualità.
Reijnders 5,5
Dopo il Venezia Fonseca lo schiera nuovamente sulla trequarti, stavolta l’esperimento non porta grossi vantaggi. Nella marcatura a zona si perde sempre l’uomo.
Leao 5
Primo tempo da “chi l’ha visto?”. Incappa in una delle sue serate storte. Dal suo talento il Milan si aspetta sempre di più.
Morata 6
Corre e lotta fino allo sfinimento. L’aveva detto alla vigilia di voler onorare al meglio la maglia. Ma è poco efficace in area, isolatisismo. Protesta per un rigore.
Okafor (39’ st) sv