Il Milan cade a Zagabria: non basta Pulisic, Conceicao ai playoff

Baturina e Pjaca condannano i rossoneri nell'ultima giornata della fase campionato di Champions League: espulso Musah
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Il Milan perde 2-1 a Zagabria nell'ottava e ultima giornata della fase campionato di Champions League, condannandosi ai playoff: tredicesimo. Sconfitta pesante per i rossoneri, che erano arterifici del proprio destino nei giochi qualificazione.

Espulso Musah, Milan in dieci dal 39'

Padroni di casa in vantaggio al 19' con Baturina, lesto a punire un errore in fase di impostazione di Gabbia (controllo impreciso): pallone strappato al difensore di Conceicao e Maignan battuto. Rossoneri in dieci uomini dal 39': Musah espulso per somma di ammonizioni. Diavolo al riposo in svantaggio, ma volitivo e pronto a pareggiare in avvio di ripresa: al 53', Pulisic ha ricevuto palla da Tomori e ha fuliminato Nevistic. Una gioia durata il respiro di sette minuti. Al 60' nuovo vantaggio della Dinamo Zagabria: Pjaca, vecchia conoscenza del calcio italiano, ha approfittato di un assist di Pierre Gabriel per battere col destro Maignan. Il gol ha deciso la partita. Croati venticinquesimi ed eliminati per differenza reti.

 


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