Dopo il ritorno dal ritiro e un primo periodo di adattamento, Szczesny ha convinto Flick fino a diventare il titolare indiscusso della porta del Barcellona. Il polacco ha dimostrato di non aver perso riflessi e volontà e in più occasioni, sia in campionato che in Champions League, si è rivelato decisivo per i blaugrana. Ma il motivo per cui l'ex Juve era stato chiamato dal Barcellona era esclusivamente per il grave infortunio di Ter Stegen. Il tedesco però sta per tornare a disposizione di Flick e lo stesso allenatore potrebbe decidere di mettere Szczesny fuori dalla lista Champions.
Barcellona, torna Ter Stegen: il destino di Szczesny in bilico
Situazione spiegata nell'articolo 31, comma 14 del regolamento Uefa riguardante la Champions League: "Quando il portiere infortunato o malato è nuovamente idoneo a essere schierato, può riprendere il suo ruolo al posto del portiere che lo ha sostituito. Il rientro del portiere originale deve essere comunicato all’amministrazione UEFA 24 ore prima della partita successiva in cui il portiere originale dovrà giocare". Lo stesso Flick, nella conferenza alla vigilia della partita di ritorno dei quarti di finale contro il Borussia Dortmund, non è stato così certo sulla permanenza del polacco: "Nel calcio molte cose possono cambiare molto rapidamente, può succedere di tutto, quindi non posso dare una risposta al 100%. Quello che posso dire è che Szczesny è molto importante per la squadra e anche che i portieri che abbiamo in squadra vanno molto d'accordo l'uno con l'altro. Si sostengono a vicenda ogni giorno, quindi tutti migliorano ogni giorno, e questo è qualcosa che apprezzo". Intanto Szczesny scenderà in campo nella gara di ritorno contro il Borussia, con il passaggio in semifinale che appare solo come una formalità dopo il 4-0 dell'andata.