Può giocare con largo anticipo il Sassuolo per costruire la squadra della prossima Serie A. La certezza è Berardi: la bandiera non si muoverà con il contratto fino al 2027 che sarà probabilmente allungato e un ottimo ingaggio (oltre 3 milioni). Lo zoccolo duro della B stradominata è lo stesso della retrocessione dalla A: l’ad Carnevali e il ds Palmieri, insieme al confermato Grosso, faranno tutte le valutazioni del caso cercando un equilibrio tra continuità e cambiamento. In difesa il riscatto automatico dalla Juve del difensore Muharemovic (classe 2003) non esclude un prestito da qualche parte.
Sassuolo, le prime scelte
Alte le quotazioni di Laurienté, che l’anno scorso non ha reso nei momenti cruciali mentre stavolta ha pesato parecchio con 15 gol e 6 assist in 29 presenze, così come ha inciso al meglio anche Thorstvedt, pronto a tornare dopo l'infortunio. Rebus portieri: ne arriverà almeno uno, con Moldovan che è in prestito dall’Atletico Madrid ma con diritto di riscatto per gli emiliani a 800mila euro, e Turati al rientro dopo aver voluto il Monza invece che restare. Nodo Pinamonti: il Genoa non sarebbe intenzionato a riscattare l’attaccante per 14 milioni, quindi potrebbe tornare per restare o essere girato altrove, o provando con lo stesso Genoa a ricontrattare la cessione.