Koopmeiners, frecciata a Tudor: "Non sono un attaccante. Spalletti lo sa..."
Al termine dei 90 minuti dell'Allianz Stadium, Teun Koopmeiners ha commentato la prestazione della Juventus contro lo Sporting e l'impatto di Luciano Spalletti all'interno dello spogliatoio bianconero. Non è passata inosservata la frecciata al predecessore del tecnico toscano, Igor Tudor. Al centro del dibattito, il ruolo e la posizione del centrocampista olandese.
Koopmeiners, frecciata a Tudor: "Non sono un attaccante..."
Così Teun Koopmeiners ai microfoni di Sky Sport: "In questa posizione mi trovo molto meglio, perché non sono un attaccante che gioca spalle alla porta come ho fatto all'inizio di questa stagione. Mi piace avere la palla tra i piedi, questo lo posso fare sia partendo da dietro, in una posizione che ho già fatto in Olanda prima, sia da mediano. L'ho detto anche alla società. Mister Spalletti lo sa, mi conosce e sono contento, anche mi dispiace non aver vinto. Va detto che, anche con i precedenti allenatori, dovevamo trovare un modo anche noi giocatori, dobbiamo prenderci le nostre responsabilità - ha ammesso -. Sicuramente Spalletti è diverso dall'altro allenatore, perché lui è unico. Conceiçao e Yildiz stanno dando tanto anche in difesa e questo è importante nel calcio moderno, perché è importante che tutti diano il 100%".