© EPANon c'è che dire, l'impatto in Premier League di Kalidou Koulibaly è stato di altissimo livello. Due partite con la maglia del Chelsea e "alle dipendenze" di Thomas Tuchel, due impieghi da titolare e, soprattutto, l'eurogol nel turbolento derby londinese contro il Tottenham.
Koulibaly, che biglietto da visita dell'ex Napoli alla "prima" in Premier League!
E' stato il suo biglietto da visita alla sua prima a Stamford Bridge, davanti ai suoi nuovi tifosi. E' stata la rete che, dopo diciannove minuti di gioco, ha aperto le danze contro gli Spurs di Antonio Conte. Un gol confezionato interamente da neoacquisti in casa Blues: cross mancino ben assestato dalla bandierina dell'ex Brighton and Hove Albion Marc Cucurella e spettacolare destro al volo, all'altezza del dischetto, con pallone a sfondare la rete alle spalle di Hugo Lloris.
Koulibaly, l'ex Napoli subito pronto ai ritmi della Premier League
La buona prestazione nel resto della partita da parte del difensore senegalese non è servita a premettere di ottenere i tre punti ai Blues, che al 96' si sono arresi a Harry Kane per il 2-2 conclusivo. Era servita, invece, per mantenere la porta inviolata nella prima di campionato a Liverpool contro l'Everton (gara vinta 1-0 e decisa su rigore da un altro ex Napoli come Jorginho). In quel caso, 74' ad alto livello, in cui Koulibaly non ha mostrato alcuna timidezza e, soprattutto, nessun particolare ritardo di corsa o condizione come temeva lui stesso arrivando in un campionato come la Serie A, in cui la tattica prevale sui ritmi di gioco, vertiginosi in Premier League. Era uscito per crampi, vero, ma con tre quarti di match alle spalle, per poi presentarsi totalmente all'altezza nella suggessiva sfida al Tottenham.