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Leggi il commento all'eliminazione del Real Madrid, nei quarti di finale di Champions League

Anche gli Ancelotti perdono. Succede. &Egrave; successo.<a href="https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/champions-league/2025/04/16-140028259/niente_remontada_per_il_real_madrid_l_arsenal_vola_in_semifinale_con_il_psg"> La remuntada non c&rsquo;&egrave; stata. </a>Non c&rsquo;erano i presupposti. Bastava aver guardato qualche partita del Real Madrid di quest&rsquo;anno per capire che il pesante 3-0 dell&rsquo;andata non era stato casuale. L&rsquo;<a href="/squa

La qualificazione dei nerazzurri di Inzaghi alle semifinali dà più di una speranza alla Serie A che sogna ancora una volta cinque squadre nell'Europa che conta: la situazione attuale e tutti i dettagli

<a href="https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/champions-league/2025/04/16-140022732/inter-bayern_monaco_diretta_champions_league_segui_il_ritorno_dei_quarti_di_finale">Il pareggio di San Siro tra Inter e </a><a href="https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/champions-league/2025/04/16-140022732/inter-bayern_monaco_diretta_champions_league_segui_il_ritorno_dei_quarti_di_finale">Bayern Monaco</a> permette ai nerazzurri di Inzaghi di staccare il pass per la semifinale di Champions League. Un risultato fondamentale non solo per Lautaro Martinez e compagni ma per tutto il calcio italiano: il 2-2 di Milano tiene ancora aperta la corsa al secondo posto nel Ranking Uefa alle spalle dell&#39;Inghilterra, che per la Serie A varrebbe la quinta squadra in Champions League come nella passata stagione.

<h2>Ranking Uefa, come si calcola il punteggio</h2>

Il punteggio relativo al Ranking si calcola sommando i punti acquisiti da ogni club&nbsp;in base al risultato del singolo match&nbsp;disputato ma non solo. Vanno infatti sommati&nbsp;1,5 punti&nbsp;in caso di passaggio alle fasi a eliminazione diretta&nbsp;(solo 1 in Europa League)&nbsp;e altri, gi&agrave; stabiliti, che dipendono&nbsp;dalla posizione&nbsp;finale raggiunta nella classifica unica.&nbsp;In totale ogni club pu&ograve; totalizzare, dopo la fase a gironi, massimo 29,5 punti in Champions League,&nbsp;23 e 20,5 punti rispettivamente in Europa League e Conference League. Dagli ottavi di finale in poi, ogni vittoria continuer&agrave; a valere&nbsp;2 punti,&nbsp;ogni pareggio invece&nbsp;1 pt.

<h2>Ranking Uefa, Spagna avanti sull&#39;Italia</h2>

Il successo dell&#39;Arsenal al Bernab&eacute;u contro il Real Madrid (Ancelotti eliminato) e il contemporaneo pareggio dell&#39;Inter contro il Bayern Monaco&nbsp;mantengono la Spagna avanti sull&#39;Italia nel&nbsp;Ranking Uefa. Un vantaggio minimo ma non impossibile da rimontare: iberici a 22,607 contro 20,562 dell&#39;Italia. Inghilterra invece lanciata verso il primato: sono 11.714 i punti dei britannici.

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<h2>Ranking Uefa, occhi puntati su Lazio e Fiorentina</h2>

Chiusa la due giorni di Champions League, saranno Europa League e Conference a diventare fondamentali per il Ranking. Lazio e Fiorentina, contro Bodo Glimt e Celje, dovranno infatti portare punti preziosi per l&#39;Italia, anche perch&eacute; la Spagna potr&agrave; contare su Athletic Bilbao (ritorno in casa con i Rangers&nbsp;dopo lo 0-0 ad Ibrox) e Betis Siviglia&nbsp;(in Polonia, contro lo Jagiellonia, forte del 2-0 maturato a Siviglia).

Ranking Uefa dopo Inter-Bayern Monaco, Italia ancora in corsa per il quinto posto Champions

Al Bernabeu la squadra di Arteta passa per 2-1: i campioni in carica salutano la Champions League. È la fine del ciclo di Ancelotti

MADRID (SPAGNA) - Niente &#39;remontada&#39; per il Real Madrid, che questa volta non ritrova la magia della Champions League e che si arrende all&#39;Arsenal, meritatamente qualificato alle semifinali, dove trover&agrave; il Psg di Luis Enrique. Al Bernabeu si esurisce l&#39;era Ancelotti, che resta in corsa teoricamente solo in Liga ed in Coppa del Re per chiudere con un ultimo successo la sua, comunque epica, seconda esperienza con il club di Florentino Perez. Il 3-0 dell&#39;Emirates ha pesato come un macigno e l&#39;1-2 inglese maturato nel finale del match di ritorno &egrave; solamente l&#39;appendice di una storia gi&agrave; scritta.&nbsp;

<a href="https://www.corrieredellosport.it/live/partita/real-madrid-arsenal-2512153">Real Madrid-Arsenal 1-2: cronaca, tabellino, statistiche</a>

<h2>Rigori sbagliati e negati nel primo tempo</h2>

Ti aspetti l&#39;arrembaggio del Real Madrid e invece il primo tempo gira tutto intorno all&#39;incredibile occasione fallita dall&#39;Arsenal. Il rigore malamente sprecato da Saka dopo 13 minuti, infatti, se da un lato alimenta la speranza degli spagnoli, dall&#39;altro ne limita l&#39;animus pugnandi, mentre paradossalmente poco influisce sugli inglesi, che comunque avrebbero potuto chiudere il conto. Una sottile battaglia psicologica, che si arricchisce di un altro elemento freudiano, con il rigore prima concesso e poi revocato a favore del Real: il secondo sliding door del match vede protagonista Rice, eroe del match di andata, che viene anche ammonito per il suo fallo su Mbapp&eacute;, ma che si vede revocare il giallo, quando la revisione Var annulla la decisione di Letexier. Un episodio che innervosisce la squadra di Ancelotti, passata in un amen dal pericolo scampato, alla possibilit&agrave; di aprire la &#39;remontada&#39;, alla frustrazione per l&#39;occasione negata, e che non trova pi&ugrave; il classico bandolo della matassa, andando al riposo con appena due occasioni occasionali, con Mbapp&eacute; e Rudiger.

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<h2>Riscatto Saka, illusione Vinicius, gioia Martinelli</h2>

Dopo un primo tempo cos&igrave; deludente, il Real prova il classico tutto per tutto a inizio ripresa, ma Letexier sorvola su un paio di contatti in area e Mbapp&eacute; si divora il gol della speranza ad un metro e mezzo dalla porta. Attutita la sfuriata madridista, l&#39;Arsenal torna a fare la sua partita e al 65&#39; passa in vantaggio proprio con Saka, il migliore dei suoi al netto dell&#39;errore dal dischetto nel primo tempo. Immediata la reazione di nervi della squadra di Ancelotti, che trova il pari al 67&#39; con Vinicius, tra i peggiori dei suoi ancora una volta, su gentile concessione della premiata ditta Saliba-Raya. Di l&igrave; in poi &egrave; clima da corrida, ma non da serata magica, tanto pi&ugrave; che in pieno recupero &egrave; Martinelli a firmare il successo inglese. Niente &#39;remontada&#39; e un&#39;eliminazione bruciante per il Real, che d&#39;altro canto aveva spesso scherzato con il fuoco nelle ultime edizioni di Champions. Un malinconico passo d&#39;addio per Ancelotti e una meritata promozione per Arteta e per lo storicamente &#39;incompiuto&#39; Arsenal, che vola in semifinale contro il Psg di Luis Enrique.

Niente 'remontada' per il Real Madrid: l'Arsenal vola in semifinale con il Psg

Niente 'remontada' per il Real Madrid

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