Daily Mail: “La Juve un cobra che ha ipnotizzato il Tottenham”

La definizione del giornale inglese, che fa una disamina del mercato bianconero a confronto con le mosse di Paratici e del Tottenham
Fabio Paratici - Chief football officier© LaPresse
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La Juve è stato come un cobra che, nella finestra di mercato di gennaio, ha ipnotizzato le sue vittime e poi si è lanciata con morso fatale al collo di Fabio Paratici, l'uomo mercato del Totternham. La curiosa immagine arriva dall'Inghilterra, dal Daily Mail. Che spiega come in Italia ora ci sia curiosità di capire come Kulusevski e Bentancur possano inserirsi e diventare fondamentali nel 3-5-2 o nel 3-4-2-1 di Antonio Conte, visti gli scarsi risultati ottenuti negli ultimi 18 mesi. Secondo il tabloid inglese, svedese e uruguayano sono ancora giovanissimi e inesperti nonostante le tante presenze in Serie A, ma potrebbero anche rivelarsi un investimento in grado di aiutare il Tottenham a raggiungere la zona Champions League.

“La Juve ha sfruttato l'indecisione di Paratici e Conte”

La Juve, dice il Daily Mail, è stata molto attenta a sfruttare l'indecisione degli Spurs, eccessivamente dipendenti dalle scelte di Conte e Paratici, due uomini altamente qualificati che non hanno mai cercato offerte low cost, ma di fare grandi mercati per raggiungere al più presto i loro obiettivi stagionali. Qui arriva un'altra immagine curiosa degli inglesi: Maurizio Arrivabene, amministratore delegato della Juve, somiglia al Mago Merlino e ha barba e capelli disegnati da uno stilista”. Lui l'artefice delle tre uscite, che portano a risparmiare 30 milioni a bilancio; oltre a Bentancur e Kulusevski, infatti, c'è anche Ramsey, ceduto ai Rangers. Tutti e tre “hanno rappresentato un problema molto serio per la sostenibilità finanziaria del club”. Ma poi si è mosso Arrivabene che, con un tocco di magia, ha rimediato in soli 21 giorni agli errori commessi da Paratici a Torino, disinnescando la bomba Ramsey con il prestito in Scozia e portando al club circa 60 milioni di euro dalle cessioni di due giocatori “di basso profilo, non considerati da Allegri e dal suo staff”.

Tottenham tradito dalla frenesia

Il Tottenham aveva un disperato bisogno di muoversi sul mercato perché Conte pretendeva di costruire una squadra per raggiungere i primi quattro posti. La frenesia delle ultime ore di mercato ha forse generato troppe aspettative su due giocatori che in Italia hanno dimostrato di essere giocatori normali, non top player. Paratici è andato su questi uomini anche a causa dei rifiuti di obiettivi contattati prima, ha dimostrato alla fine “una cattiva strategia”. Tutto il contrario di Arrivabene, che ha la reputazione di essere un uomo tosto un tagliatore di teste che deve razionalizzare le risorse finanziarie del club. Lo ha fatto in Ferrari e ora si sta ripetendo alla Juve per volere di John Elkann e di Andrea Agnelli. Gli stessi uomini che, dopo nove anni, “hanno cacciato Paratici per non aver avuto una gestione ottimale del budget da spendere sul mercato”.

Conte innamorato di Kulusevski

Va detto che Antonio Conte era innamorato di Dejan Kulusevski fin dai tempi in cui questo giocava nel Parma. Ma i 18 mesi alla Juve ne hanno svalutato la qualità complessiva, si è scoperto che lo svedese è inadatto a ricoprire ruoli specifici: non è un esterno puro perché “riesce a malapena a fare cross vincenti” e non è prolifico. “La sensazione è che Paratici abbia scelto Kulusevski per disperazione: non sapeva chi comprare per accontentare l'esigente Conte e ha scelto di scommettere sullo svedese”. Che, però, può anche diventare un top player, a detta degli inglesi. Il problema sarà assegnargli un ruolo: in Nazionale gioca da numero 10, alle spalle di un attaccante forte e potente. I 9 gol in 74 partite con la Juve, molti dei quali in Coppa e pochi in serie A, dimostrano però che forse il giocatore non è ancora pronto per giocare ad alti livelli. Anche Bentancur sembra un piano B, se non addirittura C. Non ha molta personalità e non segna, appena 2 gol in quattro anni e mezzo; la sua scarsa capacità di gestione del pallone è stata fondamentale nell'eliminazione contro il Porto in Champions League l'anno scorso. Aver ceduto Bentancur per 19 milioni più 6 di bonus, prendendo al suo posto Zakaria per 5 milioni di euro più 2 di bonus è stata un'ottima operazione di mercato.

Tottenham e Rangers hanno finanziato il rinnovo di Dybala

Secondo il Daily Mail, dunque, con i soldi incassati i bianconeri non hanno solo 'acquistato' Vlahovic, ma hanno anche risparmiato i 30 milioni di euro di stipendio necessari per l'investimento del rinnovo di contratto di Dybala. “Gli Spurs hanno finanziato indirettamente la ricostruzione”. Alla fine, questo si può dire: la Juve ha completato un puzzle di operazioni che ha scontentato l'Arsenal, addolcito il Tottenham e permesso ai bianconeri di acquistare uno degli attaccanti più forti attualmente in circolazione.


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