L'Olimpico in campo con la Roma: la Curva Sud prepara una sorpresa

Terza semifinale europea in quattro anni: allo stadio pronta un’atmosfera da brividi. Quindicesimo sold out stagionale, ognuno con una bandiera giallorossa
L'Olimpico in campo con la Roma: la Curva Sud prepara una sorpresa© BARTOLETTI
Jacopo Aliprandi
5 min

ROMA - Il countdown è scaduto, l’attesa è fi nita. Ancora qualche ora e l’Olimpico si riempirà di sciarpe e bandiere giallorosse per spingere la Roma verso la finale di Tirana. Finalmente è arrivato il giorno della sfida di ritorno contro il Leicester, i tifosi negli ultimi giorni sono stati assaliti dall’ansia per l’attesa gara di Conference League che potrebbe portare la squadra di Mourinho a giocarsi una finale storica nella nuova competizione europea. Tanti giovani tifosi ieri erano davanti al Fulvio Bernardini per cercare di caricare i giocatori che varcavano i cancelli, ma anche solo per far sentire la loro presenza alla squadra. O per non rimanere a casa perché ansiosi di vivere questa magica serata all’Olimpico.

Lo Stadio Olimpico, il dodicesimo uomo

Uno stadio che ancora una volta risponderà presente con il quindicesimo sold out della stagione, per dare il massimo supporto alla Roma e vivere da protagonisti la terza semifi nale europea nel giro di quattro anni. Una notte che i tifosi vivranno ancora più intensamente dopo essere stati costretti a perdere quella della scorsa stagione causa Covid, con un Olimpico deserto contro il Manchester United e un silenzio assordante che ha accompagnato tutto il cammino dei giallorossi nella competizione europea. Mourinho in conferenza stampa è stato chiaro, vuole che i romanisti giochino la partita per essere il dodicesimo uomo con la maglia giallorossa: loro in questa stagione hanno sempre risposto presente e l’eff etto in campo si è visto in tante occasioni. L’ultima volta nella spinta decisiva contro il Bodø, con una carica che ha stordito i norvegesi e aiutato la Roma nella rimonta.

La scenografia in Sud

Sarà una giornata lunga, ricca di emozioni e di entusiasmo. Già dal primo pomeriggio tanti romanisti si raduneranno nel piazzale Dino Viola per far sentire la loro vicinanza al gruppo, poi quando uscirà il pullman giallorosso non è diffi cile immaginare la festa che scateneranno come accade nei grandi match. Non ci saranno i gruppi della Curva Sud che hanno scelto come fatto anche negli ultimi derby di radunarsi davanti all’Olimpico per preparare l’ennesima scenografia mozzafiato della stagione. Lo stadio sarà un dipinto colorato di giallo e rosso: dal pre partita fino al fischio finale sventoleranno le bandiere e le sciarpe per creare un’atmosfera da brividi.

La stagione dei tifosi della Roma

Non certo una novità. Perché questa passerà alla storia come la stagione dei tifosi: quella dei sold out, del massimo sostegno alla squadra e a Mourinho, della vicinanza nonostante le difficoltà legate al Covid, e delle lunghe trasferte in giro per l’Italia e l’Europa. «Maciniamo chilometri, superiamo gli ostacoli, con la Roma in fondo al cuor». Un coro che rispecchia la realtà. Sofia, Zaporizhzhia, Bodø (due volte), Vitesse e Leicester: soltanto per la Conference League i tifosi hanno percorso in totale oltre 10.500 chilometri. Sfidando le temperature gelide, i lunghi spostamenti per raggiungere gli stadi e spendendo anche tanti soldi. Tutto per amore della Roma.

L'ingresso allo Stadio Olimpico

Quell’amore che sarà protagonista nella grande notte dell’Olimpico. Oltre 63mila spettatori sono pronti, la Roma ha consigliato di entrare allo stadio con un paio d’ore d’anticipo per non creare file a pochi minuti dal fischio d’inizio del match. Cancelli aperti a partire dalle 18.15, «ai tifosi chiediamo di portare con sé una bandiera della Roma», ha suggerito il club. La risposta arriverà questa sera, quando tra cori, colori e scenografie i romanisti proveranno a spingere la squadra verso una serata indimenticabile e la finale di Tirana.


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