
A pochi giorni dalla finale di Conference League, in programma a Breslavia (Polonia) il prossimo 28 maggio, Enzo Maresca ha criticato aspramente la scelta della UEFA e delle leghe nazionali di non concedere gli stessi giorni di riposo al suo Chelsea e al Betis Siviglia di Manuel Pellegrini. Infatti, i biancoverdi giocheranno l'ultimo turno della Liga venerdì alle 21 contro il Valencia, mentre i Blues saranno costretti ad attendere domenica per affrontare il Nottingham Forest di Nuno Espirito Santo. Peraltro, in uno scontro diretto importantissimo per la zona Europa.
Finale Conference League, Maresca: "Non è normale che il Betis riposi due giorni in più"
Maresca ha contestato le differenze proposte dai calendari di Chelsea e Betis in vista della finale di Conference League: "Non sono contento, al 100% - ha tuonato in conferenza stampa, senza troppi giri di parole -. Non puoi permettere a un’altra squadra di avere 48 ore in più quando si gioca una finale europea. Loro devono giocare domenica come noi - ha detto, con chiaro riferimento alla squadra di Manuel Pellegrini -. Non so se sia una decisione della Liga, della Premier League o della UEFA, ma se chiedete alle persone in questa stanza se è normale che una squadra giochi una finale con 48 ore in più per prepararsi, vi diranno che non è normale".
Maresca svela uno dei titolari della finale di Conference League
Jorgensen, classe 2002, farà sicuramente parte dell'undici titolare che sfiderà il Betis in finale di Conference. Ad annunciarlo è stato lo stesso Maresca in conferenza: "Filip giocherà la finale perché ha giocato tutta la competizione. Non sarebbe giusto arrivare alla finale e poi non farlo giocare. Questa partita sarà Filip più altri dieci giocatori - ha aggiunto il manager dei Blues -. Non so ancora chi saranno gli altri dieci, ma Filip giocherà perché se lo merita. In questo momento, Guiu e Nkunku hanno cominciato a prendere parte agli allenamenti, ma non sono ancora al 100%".