ROMA - La Confederazione africana (Caf) ha respinto in via ufficiale il ricorso della Tunisia e omologato il risultato della gara di mercoledì che ha visto il Mali imporsi per 1-0 nella prima giornata del girone E della Coppa d'Africa. "Dopo aver esaminato la protesta della Tunisia e tutti i verbali degli ufficiali di gara, il Comitato organizzatore ha deciso di: 1) Respingere la protesta presentata dalla squadra tunisina. 2) Omologare il risultato della partita come 1-0 a favore del Mali", si legge in una nota. La gara era stata incredibilmente interrotta fra lo stupore generale dall'arbitro Janny Sikazwe al minuto 85.
Omologata la partita tra Mali e Tunisia
Poi, dopo le proteste tunisine il direttore di gara aveva fatto riprendere il match, fischiando però la fine quando il cronometro segnava 89'45". I dirigenti della Caf avevano quindi richiamato tutti in campo, ma a quel punto la Tunisia si è rifiutata di riprendere la gara. Essam Abdul Fattah, funzionario arbitrale del Caf, aveva giustificato così l'accaduto: "L'arbitro ha avuto un colpo di sole, che ha influenzato le sue decisioni nel gioco. Dopo la partita è dovuto andare in ospedale perché faceva troppo caldo".