Coppa America: l'Argentina non sa più vincere, contro il Paraguay finisce 1-1

Messi dal dischetto risponde al momentaneo vantaggio dell'Albirroja firmato Sanchez. Armani decisivo, para un rigore a Gonzalez e mantiene vive le speranze dell'Albiceleste. Lautaro colpisce la traversa, viene sostituito e litiga col CT Scaloni. Dybala rimane in panchina
Coppa America: l'Argentina non sa più vincere, contro il Paraguay finisce 1-1© EPA
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BELO HORIONTE (BRASILE) - Lenta, abulica, fragile. Questa l'Argentina che al Mineirao di Belo Horizonte non è riuscita ad andare oltre l'1-1 contro il Paraguay nella seconda giornata del Gruppo B della Coppa America. Dopo la sconfitta all'esordio contro la Colombia per 2-0, Messi e compagni sono scesi in campo con un solo obiettivo: la vittoria.  L'Albiceleste, invece, sembra non abbia fatto nessun passo avanti: vittima dei soliti dubbi, delle solite insicurezze che ormai la accompagnano da diverso tempo. La formazione di Scaloni ha anche rischiato la sconfitta, ma il rigore parato da Armani a Gonzalez mantiene ancora vive le speranze di qualificazione, anche se una vittoria contro il Qatar potrebbe non bastare se il Paraguay batte la Colombia, già aritmeticamente qualificata al turno successivo.

La prima vera occasione del match capita sul destro di Gonzalez che, lanciato nello spazio prova un tirocross al centro dove c'è l'attaccante del Bologna Santander. Il Ropero non riesce ad arrivare sul pallone e l'Argentina si salva. Gli ingranaggi della Seleccion sembrano non essere oleati alla perfezione e la squadra fatica a creare palle gol. Il Paraguay, invece, sembra andare al doppia della velocità. Così, al 39' Almiron "ara" la fascia e mette dietro per l'accorrente Sanchez che di prima intenzione mette in buca d'angolo e porta in vantaggio l'Albirroja.

Messi dal dischetto. Dybala rimane in panchina

L'Argentina è costretta a buttare il cuore oltre l'ostacolo, così Scaloni a inizio ripresa inserisce Aguero per l'ex Juventus Roberto Pereyra. È proprio l'attaccante del City a innescare Lautaro Martinez al 50': l'attaccante dell'Inter anticipa tutti e colpisce la traversa. Al termine dell'azione Pereira Sampaio, arbitro del match, va a rivedere l'episodio al Var. Tornato in campo indica il dischetto: il tiro del Toro è stato deviato con il braccio da un difensore. Dal dischetto Messi è glaciale, 1-1. Passano appena due minuti ed è rigore anche per il Paraguay. Gonzalez, però, non ha la stessa freddezza della Pulce e si fa ipnotizzare da Armani. Scaloni tenta il tutto per tutto nei 20 minuti finali inserendo Di Maria per Lautaro Martinez e Matias Suarez per De Paul. Dybala rimane in panchina, il ct argentino sembra non voler puntare sulla Joya. Nei minuti finale non succede nulla, l'Argentina non sa più vincere.

Il CT Scaloni nell'occhio del ciclone

Lionel Scaloni torna nell'occhio del ciclone, perché la 'sua' Argentina rischia di uscire clamorosamente dalla Coppa America, ma anche perché la sua squadra non esprime quel gioco entusiasmante che potrebbe offrire con dei giocatori di questo calibro a disposizione. Dopo avere rinunciato ad Aguero negli ultimi 10' della sfida contro la Colombia, la scorsa notte il ct dell'Albiceleste ha tolto dal campo un altro centravanti, Lautaro Martinez, al 22' della ripresa. L'interista, uscendo dal campo per fare spazio a Di Maria, non ha nascosto il proprio disappunto. A parole ha quindi rincarato la dose, ammettendo che, "dopo essere stato massaggiato alla fine del primo tempo", per un duro colpo ricevuto da un avversario, "potevo continuare, ma queste sono le decisioni del tecnico". "Lautaro non stava bene - ha detto il ct Scaloni - per questo l'ho cambiato".


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