© LaPresseTORINO - Missione compiuta senza nessun affanno. Il Torino supera 2-0 il Carpi e vola agli ottavi di finale di Coppa Italia: il 20 dicembre sarà sfida alla Roma di Di Francesco. Mihajlovic opera un turnover moderato e sorride grazie alle reti degli uomini di maggior spessore, Iago Falque e Belotti. Il Gallo mette alle spalle il periodo d’astinenza, compresi infortunio e delusione per il mancato Mondiale, che durava da più di due mesi: l’ultimo gol era arrivato a settembre nella vittoria in trasferta contro l’Udinese. Nel finale i granata vanno vicini al tris con l'uomo che non t'aspetti: è Milinkovic, portiere e fratello del centrocampista della Lazio, che si ferma sulla traversa dopo un grandissimo calcio di punizione.
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ECCO IL GALLO - Iago Falque manca il gol in apertura di match per poi trovarlo al 18’ sugli sviluppi del calcio d’angolo battuto da Niang: lo spagnolo, totalmente smarcato, è libero di colpire con il mancino che trafigge Serraiocco. Milinkovic, oggi titolare al posto di Sirigu, blocca senza problemi la conclusione di Calapai alla mezz’ora e poco più tardi è Belotti a concedere il bis. L’attaccante granata approfitta della dormita della difesa emiliana, sbuca sul secondo palo e insacca facilmente di testa. Altra grande occasione per il Toro in apertura di ripresa. Stavolta la firma è di Baselli, che sfiora di tacco il suggerimento di Iago e incontra il riflesso del portiere avversario.
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MILINKOVIC, CHE SHOW! - Le noie muscolari di Niang costringono Mihajlovic al cambio forzato: Boyé subentra all’ex rossonero e poco più tardi Gustafson fa rifiatare Baselli. Il centrocampista svedese regala una straordinaria palla a Belotti, il cui diagonale sinistro finisce sui piedi di Serraiocco. Il Gallo è in forma e si vede perché va ripetutamente vicino al gol, negatogli soltanto dal buon muro offerto dal portiere del Carpi. La squadra di Calabro ha l’opportunità di tornare in partita nel quarto d’ora finale quando l’erroraccio di Molinaro mette Malcore davanti al possibile 2-1. Edera entra al posto dell’applauditissimo Iago Falque e semina il panico con le sue scorribande, ma il tabellino non si sblocca più. Milinkovic sorprende tutti e mostre le sue abilità su calcio piazzato: il pallone si ferma sulla traversa! Adesso Miha avrà di fronte la Roma.
MIHA: «IMMERITATI I FISCHI A NIANG» - «La partita era importante per la qualificazione, ma anche per vedere in opera i giovani e per trovare i gol degli attaccanti. Iago non tradisce, Belotti ne ha fatto uno e ne ha sbagliati tre». Sinisa Mihajlovic è contento per il successo del suo Toro contro il Carpi – che gli ha regalato gli ottavi di finale di Coppa Italia – e un po’ meno per il trattamento riservato a Niang. «Ha fatto bene, ma non mi sono piaciuti i fischi dei tifosi. Si può fischiare chi non si impegna, e non è questo il caso. Belotti? L’ho fatto giocare anche per fargli ritrovare il gol. Ne ha sbagliati altri tre per sfortuna e mancanza di freddezza. Ha sempre fatto gol, continuerà a farli. La punizione di Milinkovic-Savic? L’avrei fatto tirare anche se non fosse stato recupero, ha un tiro potente e preciso. Non c’è niente di strano».