Coppa Italia, Juve-Inter: come arrivare allo stadio Olimpico e cosa accadrà prima della partita

68 mila spettatori previsti: sarà sold out. L'inno di Mameli verrà cantato da Arisa. Non ci sarà Mattarella. Quanti vip presenti in tribuna!
Coppa Italia, Juve-Inter: come arrivare allo stadio Olimpico e cosa accadrà prima della partita© LAPRESSE
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Uno spettacolo di luci e di colori. Derby d’Italia mai visto. Juve e Inter si regaleranno una finale da sogno 57 anni dopo l’ultima volta, con Allegri al posto di Heriberto Herrera e Simone Inzaghi sulla panchina che era stata di Helenio Herrera. Perché la storia, ogni volta, torna all’albo d’oro e ai risultati. Superati i cinque milioni di euro, ecco la notizia diffusa ieri dalla Lega di Serie A in attesa del conteggio definitivo, da ufficializzare stasera. Si tratterà del nuovo record d’incasso in Coppa Italia e forse dell’Olimpico, di nuovo sold out, caduta ogni restrizione post pandemica: 68 mila spettatori. Oggi le due società piazzeranno le ultime decine di tagliandi. Non sarebbe bastato un impianto da centomila posti. La richiesta elevatissima di biglietti ha giustificato i prezzi (tribune a 130 e 190 euro) per la finale più ricca nella storia del calcio italiano. La linea di centrocampo dividerà idealmente lo stadio, per la prima volta spaccato a metà in Tevere e Monte Mario, provocando un effetto cromatico inedito. Bianco, nero e azzurro. Curva Sud popolata dai sostenitori della Juve, Curva Nord consegnata ai tifosi dell’Inter.

Come raggiungere l'Olimpico

Anche la Questura di Roma ha seguito lo stesso tipo di schema per regolare il traffico verso lo stadio e il piano relativo alla sicurezza. I fans bianconeri (auto o pullman) sono stati invitati a imboccare l’ingresso in città attraverso l’Aurelia (uscita 1 del gran raccordo anulare) per raggiungere le aree di parcheggio di Piazzale Clodio (direzione Curva Sud). Gli interisti percorreranno la via Flaminia (uscita 6) per avvicinarsi alla Farnesina. A Ponte Milvio gli ultras nerazzurri si ritroveranno con gli amici laziali e poi sfileranno in corteo verso la Nord. Le due tifoserie non entreranno in contatto per raggiungere l’Olimpico.

Non ci sarà Mattarella, Arisa canterà l'inno

Ieri pomeriggio erano in preparazione le coreografie mozzafiato. In serata, all’interno dello stadio, si sono svolte le prove musicali. È stata scelta Arisa, tra le voci più eleganti e inconfondibili del panorama italiano, per cantare l’inno di Mameli che precederà la finale di Coppa Italia. La popolare artista verrà accompagnata dalla banda dell’Arma dei Carabinieri. Non ci sarà Sergio Mattarella, presidente della Repubblica. Non mancherà nessuna personalità del calcio italiano: da Gravina, numero uno di via Allegri, al ct Roberto Mancini sino a Marcello Lippi, ex commissario tecnico dell’Italia. In Monte Mario troveranno posto tante leggende azzurre e grandi ex campioni: da De Rossi a Peruzzi passando per Panucci, Di Biagio, Pancaro, Di Livio e Zaccardo e tanti altri. Totti, Ferrara e Vieri ieri mattina hanno partecipato all’evento organizzato con Trenitalia per l’arrivo della Coppa Italia Frecciarossa a Termini. Dirigenti e presidenti dei club di Serie A, impegnati oggi pomeriggio nell’assemblea di Lega organizzata al Coni, popoleranno la tribuna autorità.

Spazio per la finale bambini

L’attesa sarà consumata con la finale della Junior Tim Cup, il torneo di calcio giovanile promosso dalla Lega con il Centro Sportibo Italiano. “Keep racism out” è lo slogan. Fasi di qualificazione in mattinata al Salaria Village di Settebagni. Alle 18,45 la finale: venti minuti decisivi sul prato dell’Olimpico, a due ore appena dalla finale di Coppa Italia. Giocare prima di Dybala e Dzeko. Un sogno per qualsiasi bambino.


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