© EPASAINT-DENIS - La festa esplode nel recupero. L’Islanda centra uno storico risultato passando 2-1 contro l’Austria grazie a un gol di Traustason e accedendo agli ottavi di finale da seconda del girone, considerato il pareggio tra Ungheria e Portogallo. La Nazionale di Lagerback affronterà così l’Inghilterra lunedì prossimo a Nizza.
SORPRESA ISLANDA - La partenza è col brivido e l’Islanda sfiora il vantaggio già al 2’ con il missile dalla distanza di Gunnarsson, che si stampa all’incrocio dei pali. Dieci minuti più tardi Halldorsson, il portiere della Nazionale guidata dal Lagerback, rischia il pasticcio: la sua titubanza in fase di rinvio regala ad Arnautovic la possibilità di insaccare a rete, ma l’ex attaccante dell’Inter non ne approfitta e scivola al momento della conclusione. Alaba, schierato sulla trequarti, fatica a pungere e al 18’ la favola continua perché l’Islanda si porta sull’1-0. A far impazzire di gioia i tifosi è Bodvarsson, che riceve da Arnason e infila Almer sul palo più distante. Il direttore di gara assegna il penalty all’Austria per la trattenuta di Skulason su Alaba, ma Dragovic spreca spedendo il pallone sul palo (37’) e subito dopo la bandierina si alza sul gol di Bjarnason. Gli undici di Koller sono più che mai nel vivo del gioco, ci provano con Baumgartlinger nell’ultimo spezzone di primo tempo e sbattono contro il sicuro intervento di Halldorsson.
ESPLODE LA FESTA - L’Islanda si salva miracolosamente in ben due occasioni, quella iniziale capita ad Alaba ed è neutralizzata dalla respinta di Arnason quasi sulla linea di porta e quella successiva, al 52’, è opera di Sabitzer ed è ancora murata dal difensore del Malmoe. Il muro di Lagerback cade al 60’, ad abbatterlo è il neoentrato Schopf che sigla così il primo gol della nazionale austriaca a Euro 2016. Il match prosegue senza esclusione di colpi e da una parte Sigurdsson e dall’altra Janko vanno vicini al possibile 2-1. Al 72’ c’è invece bisogno della salvifica chiusura di Halldorsson ancora su Schopf, alla disperata ricerca del gol qualificazione. Forcing finale dell’Austria, ma a sorpresa nel recupero arriva il clamoroso gol di Traustason. A Saint-Denis esplode la festa.