Bielsa, la Lazio ai raggi X: studia anche i baby

Ha chiesto le caratteristiche dei big e dei Primavera
Bielsa, la Lazio ai raggi X: studia anche i baby© Getty Images
Daniele Rindone
2 min

ROMA - Rosario-Roma, linea telefonica caldissima, bollente. Bielsa, dall’altro capo del filo e del mondo, s’informa su tutto in attesa di sbarcare a Formello. Ha visionato 53 partite della Lazio, tutte quelle dell’ultima stagione.

Non gli è bastato. Ha chiesto ai dirigenti informazioni dettagliate sulla rosa attuale e sulla Primavera. Bielsa, per ogni profilo, s’è appuntato ogni caratteristica tecnica: ruolo di nascita, capacità di adattamento in altri ruoli, piede destro o sinistro, eventuale ambidestria. Il Loco non si scopre oggi, lavora così da anni. 

TUTTO SULLA LAZIO - TUTTO SUL CALCIOMERCATO

Da cittì s’è sempre dedicato alle Nazionali giovanili. Da tecnico dei club ha sempre analizzato gli organici della prima squadra e della Primavera. Bielsa, lo dice la storia, ha scoperto baby talenti sin dagli anni in cui s’è cimentato nel ruolo di osservatore. Da allenatore non ha cambiato metodologia di lavoro. Bielsa ha chiesto a Lotito e Tare giocatori giovani, gente che corre, gente motivata, gente disposta a dargli soddisfazione in campo.

Ad Auronzo porterà al massimo 22-23 uomini, in più sceglierà alcuni ragazzi della Primavera. Questa non è una novità, lo fanno tutti i tecnici. Ma attenzione, per il Loco i giovani non sono comparse. Se valgono, se li ritiene pronti, se qualcuno di loro dimostra qualità interessanti, il tecnico argentino non ci pensa due volte e li fa esordire, ci punta.

Leggi l'articolo completo sull'edizione del Corriere dello Sport oggi in edicola


© RIPRODUZIONE RISERVATA