© REUTERSBORDEAUX (Francia) - Il Belgio strapazza l'Irlanda e fa un netto passo avanti verso gli ottavi: gli basterà non perdere contro la Svezia per chiudere dietro l'Italia, da oggi aritmeticamente prima del girone. La selezione di Wilmots supera 3-0 quella di O'Neill, tanto generosa quanto tecnicamente limitata. Lukaku ne fa 2, Witsel uno. La squadra più talentuosa del torneo comincia a infiammarsi, se si tratta di un fuoco di paglia, lo scopriremo nell'ultima partita contro la Svezia di Ibra.
BELGIO-IRLANDA 3-0: STATISTICHE E TABELLINO
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SENZA "ITALIANI" - Fuori a sorpresa il romanista Nainggolan, così come il "napoletano" Mertens, tra i candidati a giocare dal 1'. Wilmots lascia a riposo anche Fellaini, schiera quindi De Bruyne dietro Lukaku, con ai lati Hazard e Ferreira Carrasco. A centrocampo ci sono Witsel e Dembelé. O'Neill più "abbottonato", l'Irlanda si presenta con Hoolahan dietro l'unica punta Long.
L'ITALIA AGLI OTTAVI: GIOCHERA' LUNEDI' 27 ALLE 18
PIU' BELGIO - Il risultato della prima partita costringe il Belgio a buttarsi subito avanti, alla ricerca di una vittoria che smorzi le polemiche sorte dopo il ko con l'Italia. Nelle intenzioni la squadra di Wilmots è propositiva, dotata, com'è, di maggior talento rispetto all'Irlanda. I pericoli maggiori arrivano dai calci piazzati, con Alderweireld, che di testa mette a lato (13') e con un traversone di De Bruyne che sfila davanti a Randolph senza trovare deviazioni decisive. Il più ispirato è proprio il talento del Manchester City, da cui nascono le occasioni più pericolose, come quella di Hazard, che da buonissima posizione mette alto (21'). Da un'altra sua intuizione Ferreira Carrasco trova anche il gol dopo un mezzo miracolo di Randolph, ma in netto fuorigioco (25'). E l'Irlanda? Tutta cuore e poca tecnica: Hoolahan sfrutta male un buon contropiede, Courtois non viene praticamente mai impegnato. E nel finale di primo tempo il Belgio sfiora altre due volte il gol con i difensori: Alderweireld si vede respingere sulla linea un colpo di testa a botta sicura, Vertonghen ci prova con una mezza rovesciata senza pretese e né precisione.
LUKAKU GOL - A inizio ripresa l'Irlanda commette un peccato mortale: si sbilancia. Pane per i denti di De Bruyne, che si invola sulla destra e trova al centro Lukaku: stop e tiro a giro di sinistro dal limite dell'area, è 1-0 Belgio al 48', con tanto di abbraccio a Wilmots, due tra i più bersagliati in settimana dalla stampa belga.
RADDOPPIO WITSEL - Il Belgio perde per infortunio Dembelé, tra i migliori in campo. Wilmots inserisce al suo posto Nainggolan (57'). I Diavoli Rossi raddoppiano al 61': azione avvolgente fatta di 28 passaggi, cross di Meunier per Witsel che passa alle spalle di McCarthy e di testa infila Randolph. E' il 2-0, che di fatto consegna il primo posto del girone all'Italia e una bella spinta al Belgio per la qualificazione agli ottavi. Entra anche Mertens (64'), al posto di Carrasco.
HARAKIRISH - L'orgoglio irlandese non basta affatto, perché i ragazzi di O'Neill si sbilanciano in modo scriteriato e da un altro contropiede nasce il 3-0 al 70': Hazard è un fulmine sulla destra e in una situazione di 2 contro 1 serve a centro area Lukaku, solo soletto. Piatto sinistro e 3-0 Belgio, con doppietta per l'attaccante dell'Everton e sipario per l'Irlanda, alla quale, nell'ultima giornata contro l'Italia, servirà soltanto una vittoria per sperare di passare come una delle migliori terze.