Euro 2016 Italia, bolgia a Malpensa. Conte: «Non dimenticherò»

Gli azzurri accolti da circa 300 tifosi all'uscita dall'aeroporto. Il ct: «Una gioia che non dimenticherò mai»
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FERNO (Varese)"Antonio, Antonio, Antonio". È stato senza dubbio il Ct Antonio Conte il più acclamato dai circa 300 tifosi che hanno accolto a Malpensa la nazionale di ritorno dall'Europeo chiuso ai quarti di finale ai rigori contro la Germania. "Grazie, è una gioia indescrivibile che non dimenticherò mai" ha detto commosso Conte dopo essere salito a fatica a bordo della sua auto attraversando la folla entusiasta.

ZAZA IN LACRIME - "Non è giusto per noi, ma soprattutto per l'Italia" ha detto invece Simone Zaza, faticando a trattenere le lacrime di fronte alla folla di tifosi che a Malpensa lo ha acclamato rincuorandolo per aver commesso uno degli errori dal dischetto che hanno condannato l'Italia nei quarti dell'Europeo contro la Germania. "Non posso farci niente, dispiace - ha detto - perché stavamo facendo una cosa straordinaria. L'accoglienza? Alla fine siamo italiani, me lo aspettavo".

L'ERRORE DAL DISCHETTO - "Il rigore sbagliato i renderà più forte? Sicuramente, per adesso però è difficile, cercherò di riprendermi - ha risposto quasi singhiozzando -. Ho sbagliato il rigore più importante della mia vita. Voglio che gli italiani sappiano cosa abbiamo fatto in Francia, abbiamo dato davvero tutto e non è giusto, per noi e soprattutto per l'Italia, che un episodio cancelli quello che abbiamo dato, col cuore". Il quarto di finale di Euro 2016 è stata l'ultima partita da ct per Antonio Conte. "Ci ha dato un'impronta importante in questi anni - ha detto Zaza -, con lui abbiamo capito che andavamo oltre i nostri limiti".

PELLE': «SCUSA ITALIA»

CONTE IN LACRIME

L'EREDITA' - Marco Parolo è sicuro che Antonio Conte abbia lasciato alla nazionale "una grande eredità che dovremo essere bravi a sfruttare. Siamo dispiaciuti per non essere andato avanti".Ora con il nuovo Ct Giampiero Ventura, ha detto il centrocampista sbarcando a Malpensa con il resto della spedizione azzurra, "si riparte con lo stesso spirito e la stessa intensità messi in queste partite".

MACCHINA DA GUERRA - "Cosa succederà senza Conte? Perdiamo un campione, uno uomo che ha costruito una macchina da guerra. Però, vedremo": così Emanuele Giaccherini al rientro in Italia dopo l'eliminazione nei quarti dell'Europeo, "si ricordi di questo gruppo perché abbiamo dato tutto, il cuore. È giusto che la Nazionale sia celebrata. I rigori? Purtroppo può sbagliare chiunque - ha risposto -, i rigori sono sempre 50 e 50".

Intorno alle 19, il resto della comitiva azzurra è atterrato a Fiumicino.


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