ROMA - Slovacchia-Inghilterra una partita non esaltante. La nazionale di Kozak ha ottenuto il risultato che si era prefissa, aveva come intenzione quella di non prendere gol. Quella di Hodgson ha mostrato una chiara supremazia territoriale, ma non ha sfruttato tutto ciò che avrebbe potuto raccogliere.
È comunque una Inghilterra diversa rispetto al passato, più propensa al gioco e alle trame. Sta crescendo di partita in partita, così come la Spagna, e resta una delle pretendenti alla vittoria finale. Il potenziale offensivo è enorme (con Kane e Vardy, ndr), ma ha chiuso da seconda del girone. Risultato non positivo. Questo perché le è sempre mancato qualcosa e poi c’è da dire che il Galles è stata la vera sorpresa. I due attaccanti non riescono ancora a fare la differenza in campo internazionale, qui subentrano altri fattori.
Bisogna considerare caratura e personalità, ecco la differenza tra loro e Rooney, il solo fuoriclasse dei ‘Tre Leoni’. In un torneo del genere devi fare il salto di qualità, mi viene in mente Balotelli. Ha fatto benino, ma non è mai esploso del tutto. Hodgson è il più pagato di Euro 2016? Nel calcio non sempre trionfa la meritocrazia, ci sono anche delle componenti politiche da considerare e non so se questo sia il caso del ct inglese. Sì, gioca leggermente meglio rispetto agli anni passati ma adesso non resta che vedere fin dove arriverà. Ultimamente si parla spesso dei leader in grado di trascinare le proprie nazionali, gli esempi in positivo o in negativo sono Bale e Cristiano Ronaldo.
Il profilo di Hamsik nella Slovacchia? Dipende dai ruoli, chi gioca in avanti ha più possibilità di fare la differenza. Per un centrocampista o un difensore il compito è più complicato, ma il capitano del Napoli nel suo 11 è uno dei più importanti e ha tanta esperienza. I compagni fanno affidamento su di lui, non posso che pensare a Schweinsteiger e al suo ingresso nella partita d’esordio contro l’Ucraina.
SLOVACCHIA-INGHILTERRA 0-0: HODGSON SECONDO, HAMSIK QUASI AGLI OTTAVI