Lukaku: "City? No grazie, resto all'Inter. Vi racconto i miei problemi..."

In una sessione di domande e risposte sui social l'attaccante del Belgio e dell'Inter ha rivelato alcuni dettagli sulla sua vita privata
Lukaku: "City? No grazie, resto all'Inter. Vi racconto i miei problemi..."© EPA
3 min

Romelu Lukaku a ruota libera, tra sport e vita privata. L'attaccante del Belgio e dell'Inter ha risposto a tantissime domande poste dai fan su Twitter, domande che passavano dal calcio alla sfera strettamente personale, argomenti che BigRom non ha avuto problemi a legare dato che tanti insegnamenti ricevuti fuori dal campo lo hanno aiutato poi nella sua carriera. Non è mancata la domanda di mercato: "Hai voglia di trasferirti al Manchester City?", ma la risposta è stata netta: "Sono felice all'Inter". L'unica nota polemica Romelu l'ha riservata per le critiche che gli sono piovute addosso dai media anche quando i suoi numeri raccontavano una storia diversa. A chi gli chiedeva dell'impatto dei mezzi di comunicazione così aggressivi su un giovane calciatore ha risposto: "Pfff, per rispondere a questa domanda avrei bisogno di un giorno intero".

Lukaku, Ronaldo e gli obiettivi futuri

Tra le tantissime curiosità che il campione nerazzurro ha soddisfatto, ce ne sono state diverse sugli obiettivi sportivi, i gol, i record e i primati personali. Qualcuno ha provato a pungerlo sulle reti in nazionale che, in proiezione, gli permetterebbero di scavalcare un mostro sacro come Cristiano Ronaldo. Lukaku non si è scomposto e ha ammesso di non pensarci poi tanto: "Io voglio solo vincere, non me ne frega dei premi individuali, io lavoro per conquistare i titoli di squadra". 

Lukaku e la salute mentale

Tra le domande personali poste all'attaccante, invece, ce ne sono state tante riguardanti la famiglia e gli insegnamenti trasmessi. Ma ha sorpreso un utente che ha voluto condividere con Lukaku un serio problema riguardante la salute mentale e tutto ciò che comporta. La risposta di Romelu ha sorpreso: "Ci sono passato anche io nel 2018, ne parlerò molto presto".

Lukaku ricorda Kobe Bryant e ringrazia Conte e Henry

Un appassionato di basket ha chiesto a Lukaku quale fosse il suo giocatore preferito in Nba: "Per me era senza dubbio Kobe Bryant", la risposta. Dopo questo ricordo il campione nerazzurro ha ringraziato per gli insegnamenti e i consigli calcistici sia Antonio Conte che Thierry Henry: il primo perchè gli ha fatto capire l'importanza di saper giocare spalle alla porta e il secondo per tutte le dritte che gli sta dando in nazionale come assistente del ct Roberto Martinez.

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA