Napoli, Emerson o Basic: l'ora delle scelte

Le priorità sono un terzino sinistro e un centrocampista modello diga, grande e grosso. Serve però fare cassa: Ounas e Ospina possono partire
Napoli, Emerson o Basic: l'ora delle scelte
2 min

NAPOLI - Un week end di riflessione. Un altro: perché il mercato è complessivamente fermo o quasi, va a rilento e soprattutto a braccetto con l'Europeo, e al di là della serie di contatti continui e costanti, e di un vertice andato in scena per fare il punto della situazione e studiare le soluzioni migliori, il Napoli attende.

Napoli, serve far cassa: Ounas e Ospina in uscita

Come tutti, vale la pena ripeterlo: tante, tantissime telefonate ma anche la necessità di capire cosa accadrà soprattutto sul fronte delle uscite. Una serie, i nomi per fare un po' di cassa: Ounas, reduce da un finale in crescendo a Crotone; Ospina, considerando che Spalletti punterà forte su Meret; e poi, beh, ovviamente loro: Fabian e Koulibaly, pezzi pregiatissimi secondo le valutazioni del club azzurro. In entrata, le priorità sulla lista della spesa sono un mancino, cioè un terzino sinistro, e poi un centrocampista modello diga, grande e grosso: Emerson, la prima scelta dell'allenatore per quel che riguarda la fascia, mentre in mezzo è sempre vivo il discorso con Basic del Bordeaux. In difesa molto è legato al fattore-Maksimovic: mercoledì sarà ufficialmente uno svincolato, libero, ma lui continua a lanciare segnali chiarissimi: è il Napoli, il suo desiderio mai nascosto.

C'è il nodo Koulibaly. Dopo l'Europeo si parla con Fabian

Ecco, il nodo-Kalidou è una sorta di totem (almeno quanto quello di Insigne): lui più di Fabian sposta gli equilibri, inutile negarlo, e non è un caso che Ramadani, il suo manager, sia in attesa di parlare con De Laurentiis: non è ancora accaduto, no. Ma accadrà presto, è in agenda: anche prima della fine dell'Europeo.

Tutti gli approfondimenti sull’edizione del Corriere dello Sport – Stadio


© RIPRODUZIONE RISERVATA