Gentile: "Juve, Cristiano Ronaldo resta. Ma dovrà dare il massimo"

"Ha ancora un anno di contratto e nessuno può dirgli di andar via", afferma l'ex difensore bianconero
Gentile: "Juve, Cristiano Ronaldo resta. Ma dovrà dare il massimo"
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"Cristiano Ronaldo ha ancora un contratto in essere e la Juventus non può dirgli di andar via. Credo che, alla fine, lo rispetterà: penso che rimarrà in bianconero e, nell'ultimo anno prima del congedo, dovrà dare il massimo. Vedremo poi cosa deciderà la società". L'ex difensore della Juventus Claudio Gentile ha commentato il possibile futuro del fuoriclasse portoghese, ancora tutto da decifrare, ai Radio Anch'io lo sport.

Gentile sull'Italia ad Euro2020

"Sono rimasto entusiasta dall'euforia, dalla voglia di fare gruppo di questa Nazionale, la voglia di aiutarsi l'uno con l'altro. La stessa cosa l'ho vissuta con la Nazionale nel 1978 e 1982, ci sono i presupposti per andare avanti: io vedo l'Italia finalista. In finale non sempre vince il più forte. La Spagna? E' una squadra senza gioco, non mi sembra quella degli anni passati, l'Italia è nettamente favorita. L'Inghilterra, che vedo in finale contro l'Italia, non sarà facile da battere, perché è una delle squadre più forti, ma sono ottimista. Gli inglesi stanno dimostrando di essere all'altezza di poter vincere l'Europeo... Cominciamo a superare la Spagna. Se pensiamo come partimmo in Spagna nell'82, sempre nel mirino della critica, sapevamo con il silenzio stampa di avere fatto una scelta non tanto gradita, però sapevamo che, vincendo, avremmo superato ogni difficoltà. Far gruppo è molto, molto importante, perché cresce l'entusiasmo in campo e fuori, si crea una grande compattezza. Però, prima c'è la Spagna da superare. Mancini ha il polso dello spogliatoio, quando farà le scelte non dovrà sbagliare: io, però, non sono così pessimista, sono positivo, la partita contro la Spagna non è un ostacolo duro, ma non va sottoluvarlo. Sono ottimista. E' importante far gol. La finale non è questione di posto dove giochi, o di pubblico: questi fattori, secondo me, non possono influire sull'esito della partita. Gli elementi scelti dal ct sono stati in grado di coesistere, dico bravo a Mancini che ha scelto i giocatori migliori. La delusione è sicuramente la Francia, che vinceva 3-1 e poi è stata eliminata ai rigori. Non saper amministrare il risultato è una pecca senza spiegazioni. La squadra che mi ha sorpreso, Italia è parte, è la Svizzera. Ha preso 3 gol contro di noi, poi ha eliminato la Francia, quindi messo in difficoltà la Spagna, pur non essendo una Nazionale attrezzata per la vittoria".


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