Italia, quante occasioni ma il risultato non si sblocca
ITALIA ALL’ATTACCO - La Finlandia parte subito bene e con Toivio, al 4’, sfiora il vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma il pallone finisce di poco sopra la traversa. Al 7’ Mancini deve effettuare il primo cambio per l'infortunio muscolare di Palmieri: al suo posto entra Florenzi. Con il passare dei minuti l’Italia prova a imporre il suo gioco, affidandosi al possesso palla e alle giocate in velocità ma la Finlandia si difende con ordine e soprattutto pressa a tutto campo mettendo in difficoltà gli azzurri in fase di costruzione. Almeno fino al 27’ quando arriva la prima grande occasione per l’Italia: Chiesa serve perfettamente Sensi che dal limite dell’area di rigore prova il destro al volo ma Hradecky si supera salvandosi in calcio d’angolo. Passa solo 1’ ed è Barella ad avere l’occasione giusta per sbloccare il risultato ma il suo tiro dall’interno dell’area di rigore è troppo debole. Gli azzurri in questa fase del match guadagnano fiducia, aumentano l’intensità della manovra e con Immobile sfiorano ancora il vantaggio al 30’: il colpo di testa dell’attaccante della Lazio sul cross di Chiesa (molto brillante sulla destra) però è leggermente largo e la palla finisce sul fondo. Al 36’ altra grande occasione per l’Italia con Florenzi molto rapido a tagliare al centro dell’area finlandese sul lancio di Bonucci ma Hradecky è attento e blocca il pallone. L’Italia domina il match e, in chiusura di primo tempo, con Immobile, Sensi e Chiesa va a un passo dal vantaggio ma il risultato non si sblocca.