Tre gol per entrare nella storia, superare un mito come il bicampione mondiale Vittorio Pozzo: l'Italia di Roberto Mancini, già qualificata all'Europeo, regala il record di dieci vittorie consecutive al suo ct con un tris alla Bosnia di Dzeko e di Pjanic, fermatosi a metà della ripresa per un problema muscolare che fa tremare la Juve. A segno Acerbi, il goleador che non ti aspetti, poi le firme di Insigne prima dell'intervallo e di Belotti ad inizio del secondo tempo, con Immobile lasciato in panchina per tutta la partita e El Shaarawy e soprattutto Castrovilli - esordio assoluto - ad entrare nel finale insieme a Gollini.
Florenzi illumina, Bernardeschi crea, Acerbi sigilla: vantaggio Italia
Mancini sceglie Emerson a sinistra e Florenzi a destra, Di Lorenzo si accomoda in panchina. A centrocampo, con Sensi e Verratti infortunati, tocca al 2000 Tonali, alla sua prima volta da titolare azzurro. La Bosnia, con i fari Pjanic e Dzeko, spreca subito una ripartenza con Visca, lento nel servire Dzeko, poi è Bonucci a rendersi pericoloso in area con Pjanic a salvare sulla linea la propria porta. Passano i minuti, Bernardeschi è in palla e si vede: Florenzi al quarto d'ora lo serve sulla corsa, lo juventino scarica per Insigne che si vede deviare la conclusione. A centrocampo un po' in ombra Jorginho, Barella solito motorino, Tonali esordio di personalità, ma a sbloccarla è un difensore: Bernardeschi, a sinistra dopo aver battuto un corner, viene trovato ancora da un lancio perfetto di Florenzi, stop a seguire e avversario saltato, scarico in area per Barella che fa continuare la palla per Acerbi, controllo di sinistro e rigore in movimento che il difensore della Lazio scarica in porta. Al 21' l'Italia passa in vantaggio.
Insigne raddoppia, Donnarumma salva: 2-0 Italia all'intervallo
La Bosnia produce poco per trovare il pari, un'occasione di Besic con tiro respinto da Emerson, ben più pericolosi gli azzurri che dopo la mezz'ora colpiscono ancora: Belotti serve Insigne in area, diagonale immediato del numero 10 azzurro sporcato da una deviazione che lo rende imparabile e 2-0 al 37'. Donnarumma protagonista subito dopo: due parate sottomisura ravvvicinate, una su Cimirot e l'altra su Kovacevic, a salvare il doppio vantaggio. Primo tempo che si chiude con una ripartenza sull'asse Tonali-Belotti, sinistro del Gallo messo in angolo da Sehic, poi a Insigne non riesce la rovesciata sulla torre di Jorginho.
Sigilla anche Belotti, esordi per Castrovilli e Gollini. Juve, Pjanic ko!
Si riparte senza cambi, con l'Italia che trova ancora la via del gol: splendida verticalizzazione di Barella per Belotti che in corsa vede il portiere fuori dai pali e lo beffa con una bella conclusione di destro: 3-0 al 52', cresta del Gallo che si alza mentre El Shaarawy, Immobile e Chiesa si scaldano pronti ad entrare. Partita ormai chiusa, Bernardeschi sfiora il poker prima di uscire per El Sha ma la notizia è un'altra: si ferma Pjanic, problema muscolare alla gamba destra, il numero 10 della Bosnia è costretto a uscire lasciando i tifosi della Juventus in ansia. Finale senza intensità, si chiude con Mancini che festeggia la decima vittoria nelle ultime dieci partite regalando la gioia dell'azzurro al viola Castrovilli e all'atalantino Gollini.