Italia, Bernardeschi: "Con Mancini ho fiducia e mi diverto"

L'esterno azzurro: "L'Italia era sotto attacco e il mister ha ridato entusiasmo. Crediamo di poter fare molto bene in questo Europeo"
Italia, Bernardeschi: "Con Mancini ho fiducia e mi diverto"
4 min

Bernardeschi in Nazionale sta ricevendo la fiducia di cui aveva bisogno e che non ha avuto nell'ultimo anno di Juve. Parole sue, quando spiegò come con Mancini abbia ritrovato il coraggio di rischiare la giocata. Proprio del ruolo del ct ha parlato l'esterno bianconero: "Quando è arrivato non era semplice perché l’Italia era data per morta e il calcio italiano era sotto attacco. Lui è arrivato con tranquillità e semplicità e piano piano, partita dopo partita, ha dato tanta fiducia ai giocatori e tanto entusiasmo alla gente. Ha fatto una cosa straordinaria secondo me, quella di riavvicinare il popolo italiano alla nazionale. Una cosa straordinaria a prescindere da tutto. Quando giochi bene e ti diverti in campo, tutto è più bello. È la ciliegina sulla torta, è davvero straordinario", ha detto a EURO2020.com.

Bernardeschi: "Non è stato semplice ritrovare i tifosi"

"Siamo tanto contenti. Era quello che volevamo. Ci siamo preparati molto per questo Europeo e abbiamo iniziato molto molto bene. A Roma è stato stupendo. Dopo tanti mesi senza tifosi anche per noi non era semplice. Ritrovarli così, con questa atmosfera, questo entusiasmo che di partita in partita cresceva è stato meraviglioso. Dobbiamo dire grazie per questo, davvero. Anche noi siamo stati assolutamente contagiati da questo entusiasmo. Credo che faccia parte di queste grandi competizioni", ha aggiunto sul percorso dell'Italia fino ad ora.

Bernardeschi: "Vogliamo un risultato grandissimo"

"La prima cosa che conta è avere un gruppo bello, sano, genuino e unito. Un gruppo in cui tutti pensano allo stesso obiettivo. Credo sia davvero fondamentale. C’è tanta competizione, siamo tutti giocatori fortissimi, però questo non deve togliere nulla alla maglia azzurra e all’obiettivo finale, che è comune. Questo è davvero fondamentale per arrivare a un risultato grandissimo", ha proseguito Bernardeschi.

Europei, 11 nazionali sono già agli ottavi: ecco quali

Record più trofeo

"Il recordo delle 30 gare consecutive senza sconfitte di Vittorio Pozzo? Siamo veramente contenti di averlo eguagliato. Come ha già detto il mister è importante ma poi bisogna aggiungerci anche un trofeo per renderlo straordinario. Crediamo di poter fare molto bene in questo Europeo. L’obiettivo è quello. Dobbiamo solo cercare di continuare su questa strada, fare il nostro gioco, il nostro calcio. E continuare a essere questo gruppo, qui, unito come traspare a tutti", ha spiegato ancora l'ex Fiorentina.

Bernardeschi sfida l'Austria

"L'Austria? è una squadra forte, penso che tutte quelle che arrivino a questo punto siano delle grandi squadre. Dovremo fare la nostra miglior partita come è successo già nel girone. Quelle erano tutte finali, adesso lo saranno ancora di più. E dovremo affrontarle così. Alaba? È un grandissimo campione. Ha vinto tantissimi trofei, ha vinto tutto e devo dire che incontrare grandissimi campioni così è un grande stimolo. E poi ci sarà Wembley, la storia del calcio. Sarà ancora più emozionante", ha concluso.

Wembley con 60 mila tifosi per semifinali e finale


© RIPRODUZIONE RISERVATA