Lorenzo Pellegrini ha rilasciato una intervista al sito dell'UEFA: "Ovviamente l'atmosfera non è come dopo la partita con l’Albania. Per bravura della Spagna e per nostre responsabilità non abbiamo fatto una partita all’altezza dell’Italia. È stata una partita difficile, che ci può aiutare a capire ciò che ci aspetta dopo. Il nostro sguardo, la nostra mente, sono già alla prossima partita. Il nostro obiettivo è superare il gruppo. Daremo tutto per riuscirci. Spalletti vuole dominare le partite. Ovviamente con la Spagna non ci è riuscito. Cercheremo di curare ogni dettaglio per riuscire ad essere quello che vogliamo essere".
Pellegrini: "Dal 2021 sono cambiate tante cose, siamo tutti con Spalletti"
L'Italia deve difendere con maggior furore agonistico il titolo di campioni in carica: "Assolutamente sì. Sappiamo che dal 2021 sono cambiate tante cose e che ci sono tante squadre forti, ma noi veniamo qui per giocarcela con tutti e soprattutto per dare il nostro 100%. Diventa difficile fare pronostici, ma siamo un bel gruppo, siamo uniti, cerchiamo di seguire il mister al 200%, tutto quello che ci chiede, che ci dice. Continueremo a farlo per prenderci una soddisfazione e rendere i nostri tifosi orgogliosi".
Pellegrini e la responsabilità della maglia numero 10
Le responsabilità della maglia numero 10: "Uno dei miei obiettivi è cercare di trasmettere la mia personalità, la mia tranquillità ai miei compagni perché queste sono partite, sono emozioni diverse da quelle che vivi con un club. È un fattore che è mancato contro la Spagna e non dovrà più succedere perché adesso inizia il momento in cui bisogna tirare fuori il meglio da ognuno di noi".