Torino, Mazzarri: "Voglio ripetere quanto fatto a Napoli"

Così il tecnico dopo il 5-0 allo Shakhtyor Soligorsk: "Non bisogna esaltarsi dopo una partita che si gioca in 180', ma neanche porsi limiti. Questa squadra mi affascina, voglio migliorare i miei calciatori"
Torino, Mazzarri: "Voglio ripetere quanto fatto a Napoli"© LAPRESSE
3 min

TORINO - "Non si può mai scherzare perché nel calcio ne abbiamo viste di tutti i colori. Ma il 5-0 ci dà un po' più di tranquillità". Queste le dichiarazioni di Walter Mazzarri nel post-partita di Torino-Shakhtyor Soligorsk, andata del terzo turno preliminare della Europa League. Netta vittoria da parte dei granata nella gara dell'Olimpico Grande Torino che spiana la strada verso il play-off: "Guai a fare brutte figure in Bielorussia, siamo ancora in fase di preparazione, diversi ragazzi sono calati nel secondo tempo - ha commentato il tecnico del Torino ai microfoni di Sky -. Bisogna continuare a lavorare a testa bassa perché anche sul 2-0 abbiamo concesso qualche ingenuità, proprio come contro il Debrecen". Inevitabilmente il pensiero, dopo il 5-0 contro lo Shakhtyor, va al play-off che con tutta probabilità sarà contro il Wolverhampton: "Non mi voglio esaltare per una vittoria ma allo stesso tempo non mi pongo limiti. C'è ancora una partita da giocare perché questi match si giocano in 180 minuti".

"Da quando sono al Toro, abbiamo fatto vedere qualcosa di buono: tanti giocatori sono migliorati"

Poi sui problemi fisici accusati da Izzo e Nkoulou: "Siamo contati dietro, oggi ho fatto giocare anche Singo nei minuti finali. Nkoulou mi ha chiesto il cambio e avevo paura che si facesse male. L'ho tolto solamente perché me l'ha chiesto". Infine sul miglioramento del Toro dal suo arrivo: "Ho scelto di tornare in Italia perché il Torino mi affascinava, ha un blasone importante. Volevo provare a fare quello che sono riuscito a fare nei miei primi 4 anni al Napoli. E qualcosa di buono lo abbiamo fatto vedere, siamo una squadra diversa rispetto a 7-8 mesi fa. Giocatori come Lukic o Berenguer ora sono di un altro target. È complicato ma cerco di migliorare i miei giocatori e di migliorare sul campo perché abbiamo fatto vedere di non essere inferiori a nessuno".

(In collaborazione con Italpress)


© RIPRODUZIONE RISERVATA