Basaksehir, Buruk: “La Roma avversario da Champions. Puntiamo le sue debolezze”

Il tecnico del club turco presenta in conferenza stampa la gara di domani sera contro i giallorossi
Basaksehir, Buruk: “La Roma avversario da Champions. Puntiamo le sue debolezze”
4 min

Il tecnico Okan Buruk ha presentato in conferenza stampa la partita di domani del suo Istanbul Basaksehir contro la Roma di Paulo Fonseca. Una sfida valevole per il primo turno del Girone J di Europa Leauge. Con lui il capitano della squadra, Mahmut Tekdemir.

Come ha detto il nostro Capitano, incontriamo una squadra difficile. Vorremmo fare meglio che con l’Olimpiakos. E’ Europa League, ma è come se fosse la Champions. Gli avversari sono forti, cercheremo di giocarla al meglio. Vogliamo iniziare bene in questa partita, la Roma, sia in difesa che in attacco, ha qualità simili, mantiene molto la posizione. E’ anche una squadra che subisce e fa molti gol, li abbiamo visti in campionato. Cercheremo di far leva sulle sue debolezze. E’ molto difficile giocare in questo campo, tenere il pallone è importante. Vogliamo giocare al meglio la partita, non vogliamo uscire fuori sfigurando, ma giocare al meglio per ottenere un buon risultato“.

Lei è già stato in Italia. Che ricordi ha?
"Amo molto l’Italia, ci ho vissuto e seguo da vicino il calcio italiano. Giocare in questo stadio mi dà felicità. Sono molto contento di poter essere qui, ogni volta che vengo sento grandi emozioni".

Avete delle aspettative per la gara contro la Roma?
"Le prime due partite del girone saranno importanti per noi. Dopo potremo delineare il futuro nel girone. Sono due gare critiche, nel calcio conta il gioco sul campo, è inutile fare previsioni nei punteggi. Chi giocherà meglio prenderà i tre punti".

La Roma ha qualche infortunio. Ha individuato un punto debole di Fonseca?
"Lo scorso anno la Roma ha avuto un po’ di difficoltà, non è riuscita ad andare molto avanti in campionato. Con un nuovo mister ci vorrà tempo per sistemare la squadra. Anche io sono un nuovo allenatore, sto qui da 3 mesi. La Roma non ha iniziato molto bene il campionato, ma l’ultima gara l’ha chiusa nel primo tempo. Sta migliorando sempre di più e raggiungerà un buon livello".

Con l’Inter hai segnato un gol all’ultimo secondo alla Roma…
"Lo ricordo con grande emozione, è stato il mio primo gol qui. Ricordo bene la partita, ci sono stati tanti contrasti con Zebina. Ho segnato su calcio d’angolo".

Come può crescere la tua squadra?
"Siamo nati nel 2014 ed abbiamo una storia di successi. Nel contesto europeo stiamo cercando di giocare al meglio le partite. Sono speranzoso che la squadra giocherà sempre di più nel contesto europeo".

C’è un giocatore che teme della Roma?
"La Roma è una squadra fortissima, penso che qualche giocatore non ci sarà domani e faranno turnover. Davanti sono tutti fortissimi, quindi dobbiamo fare un lavoro difensivo. Io credo che la mia squadra difenderà al meglio contro questi attaccanti".

Temete di più Dzeko o Mkhitaryan? Avete preparato qualche tattica per loro?
"Dzeko è un calciatore con molte qualità: passaggi, gol e fase difensiva. E’ da tenere d’occhio, ma non viene fatta una tattica per un solo giocatore. Faremo il nostro gioco, dopo parlerà il campo. Noi abbiamo un compagno di Dzeko in campo, che è molto difficile da bloccare".


© RIPRODUZIONE RISERVATA