Europa League, Lazio-Rennes 2-1: Milinkovic-Savic e Immobile firmano la rimonta

I biancocelesti battono i francesi grazie ai gol del centrocampista (63') e dell'attaccante (75') ribaltando il gol realizzato da Morel al 55' e interrompendo una serie di cinque ko di fila in Europa League: nella classifica del girone E la squadra di Inzaghi sale a tre punti agganciando il Cluj (battuto 2-0 dal Celtic)
Europa League, Lazio-Rennes 2-1: Milinkovic-Savic e Immobile firmano la rimonta© Getty Images
Francesco Tanilli
8 min

ROMA - La Lazio torna alla vittoria anche in Europa League. Dopo il successo contro il Genoa in campionato la squadra di Simone Inzaghi ha battuto anche il Rennes, nella seconda sfida del girone E, riscattando il ko contro il Cluj dello scorso 19 settembre e interrompendo una serie di cinque ko di fila. Non è stata però una partita facile per i biancocelesti che hanno dovuto rimontare l'iniziale vantaggio francese realizzato da Morel al 55'. Poi la reazione della Lazio firmata da Sergej Milinkovic-Savic (su assist di Luis Alberto, entrambi entrati nella ripresa) e Ciro Immobile (perfetto il cross del centrocampista serbo) che regalano ai biancocelesti il primo successo in Europa in questa stagione. Una vittoria che peraltro mancava dall'8 novembre 2018 quando la Lazio superò all'Olimpico il Marsiglia (2-1 con i gol di Parolo e Correa) e che interrompe una serie di cinque sconfitte consecutive. Grazie a questi tre punti la squadra di Inzaghi aggancia proprio il Cluj nella classifica del girone E, a un solo punto dalla capolista Celtic (oggi vittorioso per 2-0 proprio sui rumeni).

Turnover Lazio

Inzaghi per la sfida contro il Rennes si affida al turnover: rispetto alla gara di campionato contro il Genoa, infatti, il tecnico dei biancocelesti cambia sette giocatori. Il centrocampo è il reparto più rivoluzionato con Lazzari (Marusic squalificato), Parolo, Cataldi e Berisha in campo dal 1’. L’unico confermato è Lulic. In attacco c’è Caicedo accanto a Immobile (non convocato Correa) mentre in difesa Inzaghi sceglie Vavro e Bastos insieme ad Acerbi. Per il Rennes di Julien Stéphan 5-3-2 con Niang e Tait titolari nel reparto offensivo.

Poche emozioni nel primo tempo

La prima occasione è subito per la Lazio: al 6' Immobile, sugli sviluppi di un corner, si libera bene in area ma la sua conclusione al volo finisce alta sopra la traversa. I ritmi del gioco però sono bassi e la squadra di Inzaghi fatica a trovare gli spazi giusti in attacco. Il Rennes, invece, controlla senza problemi in difesa coprendo bene il campo e ripartendo con una manovra avvolgente, affidandosi molto a Niang. Proprio sugli sviluppi di un'azione sulla fascia sinistra il Rennes, al 22', protesta reclamando un calcio di rigore per il tocco di braccio di Acerbi in area ma l'arbitro ucraino Boiko lascia proseguire (non c'è il Var in Europa League). Al 25' prima conclusione in porta per i francesi: il tiro di Martin però è troppo centrale e Strakosha blocca in due tempi. Al 42' Cataldi prova a sbloccare il risultato su punizione ma il tiro del centrocampista è debole e Mendy blocca facilmente il pallone. È il primo tiro della Lazio nello specchio della porta e anche l'ultima conclusione in 45' davvero avari di emozioni.

Il Rennes sblocca con Morel

In avvio di ripresa nessun cambio per Inzaghi e Stéphan che si affidano agli stessi giocatori del primo tempo. Al 49' il Rennes va vicinissimo al vantaggio: Niang si libera bene sulla trequarti, passaggio filtrante per Camavinga che entra in area di rigore e incrocia sul secondo palo anticipando tutta la difesa della Lazio ma il pallone finisce di pochissimo su fondo. Al 53' quindi Inzaghi decide di cambiare: fuori Cataldi e Berisha e dentro Milinkovic-Savic e Luis Alberto per dare più velocità e qualità alla manovra biancoeleste. Al 55' però il Rennes passa in vantaggio: calcio di punizione a giro sul secondo palo di Grenier, Morel è il più rapido di tutti e con un preciso colpo di testa sblocca il risultato.

Milinkovic-Savic pareggia, Immobile raddoppia

La Lazio prova subito a rispondere e lo fa con tre conclusioni dalla distanza di Luis Alberto (57'), Caicedo (58') e Parolo (62') ma in tutte e tre le situazioni il pallone finisce sul fondo. Il gol però è nell'aria e al 63' la Lazio pareggia: Luis Alberto inventa un assist da applausi per Milinkovic-Savic che di prima intenzione sorprende Mendy trovando la conclusione vincente sul secondo palo. È totalmente un'altra squadra quella biancoceleste in questa fase del match: soprattutto a livello di intensità, dopo il gol, Acerbi e compagni cambiano radicalmente il ritmo nel tentativo di trovare il gol del raddoppio. Il Rennes, invece, si difende con ordine affidandosi a veloci ripartenze. Al 71' prima sostituzione per i francesi: entra Bourigeaud al posto di Camavinga. La Lazio però ha cambiato marcia e al 75' arriva il raddoppio di Immobile: cross perfetto di Milinkovic e colpo di testa preciso del bomber della Lazio (per l'attaccante è il decimo gol in Europa League, primo giocatore biancoceleste a riuscirci). Stéphan prova dunque a cambiare ancora: entra Raphinha al posto di Tait. Il Rennes non molla e con Bourigeaud, all'80', sfiora il pareggio ma Strakosha è attento e respinge in calcio d'angolo. All'82' ultimo cambio per Inzaghi: dentro Jony per Lulic. Anche il Rennes effettua la terza sostituzione: spazio a Hunou per Doumbia. All'88' la Lazio va anche vicino al tris: cross di Luis Alberto, Da Silva devia verso la propria porta ma Mendy evita l'autogol. L'ultima emozione è il calcio di punizione del Rennes dal limite dell'area al 95' ma il tiro di Grenier è facilmente bloccato da Strakosha: vince la Lazio che torna a sorridere anche in Europa.

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