Roma-Ajax 1-1: Dzeko si sveglia, Fonseca vola in semifinale

Senza la gara perfetta che aveva invocato Fonseca, ma con lo spirito e il cuore delle imprese che fanno la storia, i giallorossi si guadagnano la doppia sfida contro lo United (29 aprile a Manchester, 6 maggio all'Olimpico)
Roma-Ajax 1-1: Dzeko si sveglia, Fonseca vola in semifinale© LAPRESSE
Daniele Liberati
4 min

ROMA - La Roma è in semifinale di Europa League. A tre anni dall'esaltante cavalcata in Champions, interrotta dal Liverpool, i giallorossi tornano protagonisti in Europa. Nel segno di Dzeko, il più atteso (non segnava dal 25 febbraio), decisivo a 18' dalla fine con il gol che spegne l'Ajax e regala l'1-1 che qualifica la Roma grazie alla vittoria dell'andata in Olanda. Senza la gara perfetta che aveva invocato Fonseca, ma con lo spirito e il cuore delle imprese che fanno la storia, i giallorossi si guadagnano la doppia sfida contro lo United (29 aprile a Manchester, 6 maggio all'Olimpico).

Veretout segna, ma è in fuorigioco

Rispetto alla gara d'andata, Fonseca ritrova Mkhitaryan in avanti (al posto di Pedro) con Pellegrini e Dzeko, mentre cambiano gli esterni: dentro Karsdorp e Calafiori al posto di Spinazzola (infortunato) e Bruno Peres (squalificato). Dall'altra parte, Ten Haag conferma l'attacco con Antony, Tadic e Neres. In porta si rivede l'ex giallorosso Stekelenburg. La Roma parte bene, con personalità, e prova a sbloccare subito la partita. Al 5' Pellegrini scatta in contropiede su assist di Dzeko, entra in area ma lascia partire un tiro troppo debole per impensierire Stekelenburg. Passano 3' e Veretout, ancora su servizio dell'attaccante bosniaco, segna in posizione di fuorigioco. Con il passare dei minuti, però, la squadra di Fonseca inizia ad arretrare lasciando campo all'Ajax che prende coraggio. Al 20', dopo un errore di Ibanez in impostazione, Tadic si libera in area e con un destro ravvicinato impegna Lopez. Ten Haag applaude, ma 1' dopo deve rinunciare a Klaiber per un infortunio muscolare: al suo posto entra Schuurs.

Dzeko risponde a Brobbey: l'Ajax è fuori

La Roma è stretta e compatta e rischia poco, anche se lascia la totale iniziativa all'Ajax che chiude il primo tempo con il 75% di possesso palla. In avvio di ripresa Ten Haag inserisce Brobbey al posto di Antony e cambia la partita. Al 4', infatti, l'attaccante olandese scatta in profondità tra Cristante e Mancini e supera Pau Lopez che esce male. La Roma sbanda e all'11' rischia grosso. Tadic segna dopo una corta respinta di Pau Lopez su Brobbey, ma su chiamata del Var l'arbitro Taylor annulla il gol dopo aver rivisto le immagini per un fallo netto di Tagliafico su Mkhitaryan. Entra anche Kudus per Alvarez. Dopo qualche minuto di sbandamento, la Roma torna a difendersi con ordine e al primo affondo trova il pareggio. Bellissimo il contropiede giallorosso innescato da Cristante: Mkhitaryan serve di prima Calafiori che si invola sulla sinistra, salta un avversario e mette al centro per Dzeko che di destro batte Stekelenburg. Fonseca è soddisfatto e cambia inserendo Borja Mayoral e Villar proprio al posto del bosniaco e di Calafiori. Entra anche Pedro per Mkhitaryan. Il finale è sofferto, con l'Ajax che ci prova fino all'ultimo e la Roma che regge usando tutte le energie rimaste. Al fischio finale, l'urlo liberatorio vale la serata.

ROMA-AJAX, TABELLINO E STATISTICHE


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