Napoli, Koulibaly: "Pensavamo già alla Fiorentina. Spalletti ci ha detto... "

Il difensore degli azzurri dopo il ko per 3-2 contro lo Spartak Mosca in Europa League: "Questa sconfitta ci servirà. Non sono soddisfatto della mia prestazione"
Napoli, Koulibaly: "Pensavamo già alla Fiorentina. Spalletti ci ha detto... "© FOTO MOSCA
2 min

NAPOLI - Colpo dello Spartak Mosca al Maradona: i russi battono 3-2 il Napoli e infliggono la prima sconfitta stagionale agli azzurri di Spalletti. I partenopei, dunque, rimandano l'appuntamento con la prima vittoria in Europa League e devono inseguire in classifica, a -2 dallo Spartak, appunto, e -5 dal Legia Varsavia in vetta a punteggio pieno. Koulibaly commenta così nel postpartita il primo ko della stagione: “Sapevamo che era una partita da vincere. Abbiamo iniziato bene, poi c’è stato questo episodio del rosso che ci ha fatto perdere equilibrio. La sconfitta ci fa male, ma ora pensiamo al campionato. Dovremmo pedalare parecchio per riuscire a qualificarci. Ci siamo innervositi perché il loro allenatore in seconda ci ha infastidito parecchio. Noi potevamo fare molto meglio, abbiamo una squadra che può lottare contro chiunque. Questa partita ci ha insegnato tante cose. C’è molta delusione nello spogliatoio, tutti volevano vincere e c’è rammarico. Deve durare solo stasera, da domani dobbiamo capire cosa non ha funzionato e cosa migliorare anche in vista della partita di domenica. Secondo me abbiamo pensato alla gara di domenica ed è sbagliato".

Koulibaly e le parole di Spalletti

Il difensore del Napoli, poi, continua: "Questa sconfitta ci può servire molto per tenerci con i piedi per terra e continuare a pedalare per vincere. Se giochiamo come sappiamo vinciamo le partite, se invece giochiamo così e così come stasera non è facile. Non sono contento nemmeno della mia partita, potevo fare di più. Spalletti? Il mister era dispiaciuto, ci aveva avvisato prima della partita che potevano succedere tante cose con arbitro e giocatori. Ci ha detto di tornare a casa e che se ne riparlerà domani”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA